La Regione Toscana finanzia con altri 850 mila euro 67 progetti di videosorveglianza per altrettanti Comuni o Unioni di Comuni. Il contributo arriva fino al 70 per cento della spesa: fra i destinatari il comune di Rignano e quello di Pergine
Ci sono anche due progetti del comune di Rignano e del comune di Pergine, nell'elenco dei 67 toscani finanziati con risorse della Regione per il potenziamento della videosorveglianza. Il bando si era chiuso ad ottobre ed ora è stata pubblicata la graduatoria. La Regione Toscana ha messo a disposizione 850 mila euro, e il contributo arriva fino al 70 per cento della spesa. Si tratta di un ulteriore finanziamento, che si somma a quello del 2016 (63 progetti finanziati, con 1 milione e 522 mila euro).
"Stavolta – ha spiegato l'assessore alla sicurezza, Vittorio Bugli – abbiamo dato la precedenza ai comuni più piccoli, che la vecchia legge escludeva dai contributi, e in genere a tutti quei territori che nel 2016 non avevano avuto accesso ai finanziamenti". Sono state premiate le amministrazioni che hanno operato in modo congiunto o che contribuiranno a creare reti di videosorveglianza che si estenderanno oltre il territorio comunale. In qualche caso saranno installati sistemi in grado anche di riconoscere e annotare, in automatico, le targhe dei veicoli.
Presto saranno accredite le risorse già disponibili. Ai sessanta comuni più piccoli andranno complessivamente oltre 728 mila euro, con contributi singoli in gran parte di 10 e 15 mila euro ciascuno: ed è anche il caso dei due progetti approvati in Valdarno. Eccoli.
Rignano – progetto "Vivere Rignano in sicurezza". Progetto presentato dal Comune di Pontassieve in qualità di ente responsabile della gestione associata del servizio di Polizia Municipale tra i Comuni di Pontassieve e Rignano sull’Arno. La videosorveglianza riguarda comunque soltanto il territorio rignanese. Cifra stanziata: 15mila euro.
Pergine – progetto "Per la realizzazione del sistema di videosorveglianza di sicurezza e videocontrollo del territorio comunale". Progetto presentato dal comune di Laterina in qualità di ente responsabile della gestione associata del servizio di Polizia Municipale tra i Comuni di Laterina e Pergine Valdarno. La videosorveglianza riguarda comunque solo il territorio perginese. Cifra stanziata: 10mila euro.
