02, Aprile, 2025

Figline Incisa, Umberto Ciucchi: “Il Partito Socialista non ha nessuna intenzione di avvicendare Fabio Gabbrielli”

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Dopo le dichiarazioni del sindaco di Figline Incisa Valerio Pianigiani, apparse nella propria pagina facebook, sulla vicenda della revoca delle deleghe all’assessore Gabbrielli, Umberto Ciucchi, sempre sui social, replica: “Al momento il partito Socialista non ha nessuna intenzione di avvicendare Fabio Gabbrielli, il Sindaco si dovrà assumere la responsabilità delle proprie azioni davanti a tutti i propri elettori e cittadini”.

“Dopo le dichiarazioni del Sindaco, da capogruppo, da segretario, da compagno, ma soprattutto da grande amico di Fabio, non posso esimermi dal difendere la sua persona e riportare la verità in questa vicenda. ‘La famiglia socialista’ non ha problemi di comunicazione tra i propri componenti ai quali Fabio ha sempre dato aggiornamenti puntuali sul proprio operato. ‘La famiglia socialista’ ha di fatto un solo grande problema, ovvero quello di non essere stata, in questi 10 mesi, coinvolta nelle strategie politiche che una sana coalizione dovrebbe fare”.

“Fabio Gabbrielli è stato solo la vittima e questo credo che ormai sia evidente a tutti, ‘dell”impudenza politica’ del Psi, che si è voluto palesemente punire per non aver votato in prima commissione la variazione di bilancio volta a esternalizzare la comunicazione istituzionale. Scelta presa da tutta la ‘famiglia socialista’ sulla base di una propria valutazione politica che niente ha a che vedere con il compiacimento delle opposizioni. Al momento il partito Socialista non ha nessuna intenzione di avvicendare Fabio Gabbrielli, il Sindaco si dovrà assumere la responsabilità delle proprie azioni davanti a tutti i propri elettori e cittadini”.

“Caro Fabio, in questi 6 anni passati assieme, sei stato l’unico che è sempre rimasto sulla barca, fedele ai tuoi valori, nessun vento ha mai piegato la tua persona e la tua anima. Sei uno d’altri tempi e giovedì mattina in quella stanza sono stato ferito anch’io insieme a te, farti passare come il capro espiatorio non lo posso accettare. La tua onestà e la tua lealtà non sono mai state in discussione, non permetterò a nessuno di infangare il tuo nome e di screditare la bella persona che mi è sempre stata accanto in questi anni”.

 

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