Dopo circa 40 anni di attesa nella mattina, finalmente, è stata aperta al transito dei mezzi la variantina a Figline, quella che permette di bypassare la SR69 e che collega la rotatoria di via Sandro Pertini, nei pressi dello stadio comunale Del Buffa, alla zona Nord di Figline, all’altezza di via Benelux e via della Comunità Europea. Completata l’installazione delle barriere antirumore e ricevute le autorizzazioni necessarie, stamani, alla presenza della Giunta comunale e della Polizia municipale, le prime auto hanno percorso via Tina Anselmi e Nilde Iotti: questo il nome scelto per il nuovo tratto di viabilità.
“Un’opera attesa da quarant’anni, che oggi siamo molto soddisfatti di poter consegnare alla città – spiegano la sindaca Giulia Mugnai e il vicesindaco Enrico Buoncompagni – Se il 2022 dovrà essere, per il mondo intero, l’anno della ripartenza, siamo felici che stamani la nostra città possa salutare l’anno nuovo con le prime dosi somministrate nel nuovo hub vaccinale e con l’apertura di questa opera tanto attesa. Ci aspetta un anno di grandi cambiamenti anche per Figline e Incisa, con l’avvio del cantiere per la ristrutturazione delle ex scuole Lambruschini, il completamento degli interventi da oltre un milione di euro già avviati nel centro storico di Figline, la partenza dei lavori per i nuovi Giardini Del Puglia. Saranno poi terminate le ultime opere di valorizzazione della zona Castello a Incisa e andrà a gara la realizzazione delle due nuove rotonde, sempre a Incisa, che sostituiranno i semafori all’ingresso del capoluogo, migliorandone tutta la viabilità. Ci sono interventi già programmati di manutenzione straordinaria nelle scuole e altri per la digitalizzazione dei servizi comunali. Il bilancio 2022 da poco approvato ci consente di avviare progetti e investimenti per continuare a supportare i cittadini, soprattutto i più fragili, e le imprese che ancora risentono delle difficoltà economiche, e allo stesso tempo di progettare la ripartenza e iniziare a metterla in pratica, predisponendo gli strumenti necessari a intercettare le risorse del Pnrr e delle altre linee di finanziamento regionali e nazionali”.
La scelta di intitolare la nuova strada a Tina Anselmi e Nilde Iotti rientra in un più ampio piano di valorizzazione delle figure femminili che hanno segnato la storia attraverso la toponomastica cittadina. Tina Anselmi fu sindacalista, deputata e prima donna a ricoprire la carica di ministro della Repubblica Italiana. Nilde Iotti sedette nell’Assemblea costituente, fu deputata e prima donna eletta alla Presidenza della Camera. A loro e alle altre “madri della Costituzione e della Repubblica” sarà dedicata anche un’opera da collocare nella rotatoria nata all’innesto della nuova viabilità con via Benelux e via della Comunità Europea, per la quale il Comune lancerà un concorso di idee nei prossimi mesi.