L’associazione Fiab ValdarnoInBici prende la parola e chiede all’amministrazione di Figline e Incisa di rispettare gli impegni presi: “Presentare progetti alla Regione per la ciclopista sull’Arno”. Intanto chiede maggiore sicurezza sulla Variantina: “Rendere sicuro l’attraversamento ciclopedonale in via Pertini”.
L’associazione FIAB ValdarnoInBici chiede al Comune di FIgline e Incisa di accelerare sulla ciclopista dell’Arno.
“La Regione Toscana – sottolinea il presidente Christian De Lorenzo – ha indetto due bandi di finanziamento per ottemperare a quanto previsto nella L. R. 27/12 Interventi per favorire lo sviluppo della mobilita ciclistica. Particolarmente interessante per il Valdarno è il Bando finalizzato alla realizzazione della “Ciclopista dell’Arno” che prevede uno stanziamento a livello regionale di 6 milioni di Euro all’anno per tre anni (18 milioni di euro in tutto)”.
“Dopo aver sollecitato le amministrazioni comunali dei ‘vecchi’ Comuni di Figline V.no e Incisa V.no per la realizzazione e l’approvazione del “Piano della Mobilità Ciclistica” – prosegue De Lorenzo – l’associazione FIAB ValdarnoInBici si è impegnata con forza, durante le elezioni amministrative, per sollecitare l’ex Commissario Prefettizio ad avviare la stesura dei progetti da presentare per partecipare al Bando e non perdere questa grande opportunità (le domande devono essere presentate entro l’11 agosto). Il lavoro è quindi partito da più di un mese e, come auspicato da FIAB ValdarnoInBici, sembra che i comuni della vallata valdarnese (Figline e Incisa Valdarno, San Giovanni Valdarno e Montevarchi) si siano uniti per presentare un progetto unico e più strutturato, che quindi potrebbe avere più possibilità di successo”.
L’associazione ricorda che a maggio scorso, in piena campagna elettorale, la futura sindaco Giulia Mugnai, ma anche due consiglieri di opposizione – Simone Lombardi e Valentina Trambusti – sottoscrissero il “Patto per la mobilità sostenibile” in cui erano elencati alcuni punti fondamentali per promuovere la mobilità dolce nel Valdarno.
Fiab ValdarnoInBici adesso chiede “con forza alla nuova amministrazione di mantenere fede all’impegno preso e di concentrarsi affinché non si perda l’occasione di riuscire ad ottenere dei fondi da investire sulla sicurezza di chi si muove a piedi e in bicicletta nel Valdarno. L’associazione rinnova altresì la disponibilità a collaborare e a contribuire alla buona riuscita del progetto, mettendo a disposizione le competenze del suo gruppo tecnico e la passione dei tanti soci che utilizzano la bicicletta per gli spostamenti quotidiani”. Chiede inoltre auspica che la mobilità dolce sia inserita all’interno delle linee programmatiche della nuova amministrazione Mugnai e propone la creazione di un tavolo tecnico permamente.
Nel frattempo, sempre l’associazione valdarnese, punta il dito sulla Variantina con una lettera al responsabile dei lavori pubblici: “in merito alla realizzazione dell’attraversamento ciclopedonale su Via S. Pertini intendiamo richiamare l’amministrazione comunale e i tecnici comunali sulla necessità di garantire la sicurezza dei cittadini, in particolare, disabili, bambini ,anziani e pedoni, che si troveranno ad utilizzare tale struttura. Come i tecnici dell’associazione hanno fatto presente quando è stato presentato il progetto dal Comune (ormai più di un anno fa), è fortemente auspicabile che tale attraversamento sia realizzato garantendo un effettivo rallentamento del traffico motorizzato veicolare, al fine di tutelare la sicurezza dei cittadini che transiteranno a piedi o in bicicletta sull’infrastruttura”. Due le proposte avanzate: o un attraversamento pedonale rialzato o un restringimento di carreggiata.