Tutti gli eventi del fine settimana in Valdarno raccolti nell’agenda. Dalle serate culturali ai concerti fino alle iniziative del Perdono di San Giovanni
VENERDÌ 11 SETTEMBRE
Alle 21.30 in piazza Masaccio, a San Giovanni si svolgerà la seconda giornata del Perdono, è infatti il turno del concerto “Non chiamatelo poeta – parole e canzoni di Fabrizio de Andrè": Letizia Fuochi, insieme a Francesco Frank Cusumano (chitarra e mandolino) e Andrea Laschi (percussioni) faranno rivivere le più belle canzoni del cantautore genovese.
SABATO 12 SETTEMBRE
Per la serie di appuntamenti del "Festival della Musica" a Laterina Pergine, alle 21.15 in piazza del Comune a Pergine, si esibirà il quintetto di ottoni "Rasenna Brass" con un repertorio di musica jazz e soundtrack.
L’Arena Summer Fest prosegue, e per la sua terza serata è previsto un concerto spettacolo alle 21.30, in piazza Serristori a Figline. Il concerto-spettacolo è dedicato alla storia del tango, dai classici di Gardel e De Mare al nuevo Tango di Piazzolla, Blazquez, Cosentino e gli autori della nuova generazione tanguera come Marta Pizzo. "Tangosuite" non è solo un viaggio nella storia del tango ma un vero e proprio itinerario nell’animo umano e in quelli che sono i suoi sentimenti più profondi. Qui le informazioni
Nella terza serata del Perdono di San Giovanni sarà protagonista la musica. Farà infatti tappa, in piazza Masaccio, alle 21.30, con il suo “E io ci sto – tour 2020”, la Rino Gaetano Band, la tribute band ufficiale di Rino Gaetano, creata dalla sorella del cantautore scomparso per mantenerne vivo il ricordo e le canzoni, e per continuare a regalare al pubblico le emozioni che il cantautore crotonese sapeva dare come pochi altri. Leader della band è Alessandro Gaetano, nipote di Rino.
DOMENICA 13 SETTEMBRE
Alle 8 in piazza Cavour, a San Giovanni, ritrovo per la partenza della Marzocchina la pedalata con vecchie bici e maglie di lana, che giunge quest’anno alla sua ottava edizione accompagnerà ancora una volta i partecipanti alla scoperta dei luoghi più suggestivi del Valdarno. Qui l'articolo di presentazione
Anche quest’anno a Figline e Incisa Valdarno si celebra la "Giornata degli Etruschi", per ricordare il conferimento del titolo di Granduca della Toscana a Cosimo I. L’appuntamento è fissato presso la Parrocchia di San Martino Altoreggi per una giornata a tema, dedicata a grandi e piccini e organizzata da Archeo club Valdarno Superiore con la finalità di far conoscere il popolo etrusco attraverso la sperimentazione pratica delle sue arti. Si parte dalle 9,30 tra laboratori per adulti, conferenze e laboratori didattici per bambini. Qui le informazioni
Il centro storico di San Giovanni, sarà lo scenario di "Scopri San Giovanni": il Centro Guide di Arezzo e Provincia porta anche nella città del Marzocco la felice formula di visite guidate per i centri storici delle città, già attuata in altri Comuni della Provincia. Due le visite previste, alle 9.45 e alle 14.45, della durata ciascuna di circa un’ora e quindici minuti, e del costo di 10 euro a persona (gratuito per bambini fino a 12 anni). Dato il numero contingentato di posti per il rispetto della normativa anti-covid, è obbligatoria la prenotazione, da effettuarsi entro le 13 di sabato 12 settembre presso la Proloco di Piazza Cavour.
Anche il Museo delle Terre Nuove, in collaborazione con l’Associazione Mus.e, si rende protagonista della storia e delle tradizioni durante il Perdono di San Giovanni. Alle 12 e alle 15 è prevista una visita guidata al Museo per scoprire le origini di Castel San Giovanni e il fenomeno delle Terre Nuove medievali. Alle 10.30 e alle 16.30 il Museo delle Terre Nuove organizza il consueto appuntamento di attività per famiglie “Alla scoperta di Castel San Giovanni”, per scoprire le tracce di Castel San Giovanni e imparare a “leggere” la città.
Il Maggio Musicale Fiorentino arriva a Reggello per un esibizione su uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi: "The (Van) Beethoven Game" si svolgerà in piazza Potente in onore del suo 250° anniversario e vedrà sulla scena aneddoti della vita dell'artista, relazioni, memorie, ricordi, ma soprattutto la sua musica
Le iniziative per il Perdono di San Giovanni di oggi si concludono con uno spettacolo in piazza Masaccio, alle 21.30 a cura del Museo delle Terre Nuove e dell’Associazione Mus.e, basato sul Decameron di Giovanni Boccaccio. “In tanta turbazione di cose” è infatti una rappresentazione di novelle scelte del Decameron, di e con Alberto Galligani, per riflettere sul presente, pensando al passato, attraverso il medium del teatro.