Due giorni di arie medievali per la prima parte della Festa al Pestello, nel tradizionale fine settimana di metà maggio. Il programma è nato in collaborazione con il Gonfalone di S. Andrea, la squadra del ‘Gioco del Pozzo’ che rappresenta il Pestello, e con l’Associazione Rievocazione Storica Città di Montevarchi
Il Medioevo protagonista per i due giorni di apertura della Festa al Pestello, 56esima edizione. Il quartiere di Montevarchi propone infatti, nel tradizionale fine settimana di metà maggio, un programma nato in stretta collaborazione con il Gonfalone di S. Andrea, la squadra del 'Gioco del Pozzo' che rappresenta il quartiere, e l’Associazione Rievocazione Storica Città di Montevarchi.
Sabato 17 maggio, alle 20, la ‘Cipollata nel Pentolo’, una cena dai sapori medievali su prenotazione, alla scoperta di un'antica ricetta popolare, in compagnia della musica della 'Ciacciabanda'. Domenica 18 maggio, dopo il ‘Pranzo delle Armate’, ancora su prenotazione, sarà allestito lo spaccato di un vero accampamento medievale con giochi, botteghe e dimostrazioni, con la partecipazione anche del Gruppo Arcieri del Borro e dei Giovani Tamburi di Montevarchi.
Gran finale alle 18 di domenica con l'attesa riedizione del Gioco del Pozzo, in cui i Rossi di Sant’Andrea sfideranno i vincitori dell’ultima edizione della manifestazione. Completano il programma anche la nona edizione del 'Mai dire Vesparaduno', domenica mattina, e alcune iniziative culturali consolidate, tra le quali il concorso di disegno premio Otello Pasquini dal titolo ‘Pestellopoli’, riservato agli alunni della Scuola primaria del Pestello, la cui premiazione si svolgerà domenica 18 maggio alle 18 nell'Oratorio di Santa Maria delle Grazie.
Proseguono poi le visite guidate a ‘Villa Masini’, gioiello del liberty toscano, che si terranno il sabato pomeriggio, in compagnia dell'esperto d'arte Marcello Bossini. La Festa al Pestello in questa edizione propone poi una novità: per la prima volta nella sua storia, infatti, la festa del quartiere si svolgerà in due fine settimana diversi: oltre che nella terza domenica di maggio, come tradizione, la festa prevede anche una seconda parte da 4 all'8 giugno.