Lanciata una nuova campagna di comunicazione sulle misure per i centri storici. Il sindaco Chiassai Martini e l’assessore Isetto: “Negli ultimi mesi abbiamo lavorato per ridurre il più possibile tasse e tributi comunali per chi sceglie i centri storici del nostro comune: ora vogliamo raccontare e far conoscere queste misure”. Arriva anche lo sportello unico
Partirà da lunedì la campagna di comunicazione "Facciamo centro", voluta dal comune di Montevarchi per informare quanti più cittadini possibili delle attuali opportunità offerte a chi sceglie di vivere o di aprire una attività nei centri storici del territorio comunale. La presentazione nel corso di una conferenza, alla presenza del Sindaco Silvia Chiassai Martini e dall’Assessore Maura Isetto.
"La nostra amministrazione – hanno ricordato – ha lavorato fin dal suo insediamento a provvedimenti per la rivitalizzazione dei centri storici, non solo quello di Montevarchi ma anche quelli delle frazioni. E sono stati introdotti nei regolamenti molti sgravi fiscali, che permettono di abbattere fino al 90% tasse e imposte comunali. Ora vogliamo che queste misure siano ben conosciute, per questo abbiamo deciso di lanciare una campagna di comunicazione su più mezzi, coinvolgendo non solo i media ma anche le associazioni di categoria, per raggiungere quante più persone possibili".
Una serie di “istruzioni per l’uso”, insomma, rivolte a privati, giovani coppie e imprese per conoscere nel dettaglio le agevolazioni già in vigore per chi decide di trasferirsi o insediarsi nei centri storici del territorio. L'obiettivo, ovviamente, è di favorire l’insediamento di cittadini e di nuove attività imprenditoriali.
Tra le agevolazioni: per la ristrutturazione, da gennaio 2018, è stata introdotta una riduzione del contributo sugli oneri di urbanizzazione che varia dal 65% al 70%; per la residenza alle giovani coppie (meno di 35 anni di età): oltre ad un abbassamento degli oneri di urbanizzazione dal 65% al 70, è stata prevista una riduzione dell’80% della TARI per i primi tre anni, sia in caso di locazione che di proprietà dell’immobile; mentre le agevolazioni per le imprese in start-up prevedono la riduzione dell’IMU (0,46%) per i primi tre anni (aliquota più bassa consentita per legge), il contributo sugli oneri di urbanizzazione ridotto dal 65 al 70%, la riduzione della TARI per l’80% per i primi tre anni di attività, riduzione del 90% del canone di occupazione suolo pubblico (COSAP) senza alcun limite temporale; alcun pagamento della COSAP sull’installazione delle tende. Le modifiche indicate con le riduzioni sul contributo degli oneri di urbanizzazione per le ristrutturazioni (dal 65% al 70%) riguardano tutte le destinazioni d’uso: residenziale, commerciale, direzionale e artigianale.
Nasce anche un unico punto di riferimento per ricevere informazioni su tutte queste misure: è stato individuato nell'Urban Center di via IV Novembre, dove il cittadino potrà esporre il proprio caso e sarà indirizzato all'ufficio comunale giusto, con tanto di appuntamento fissato per la pratica.
