Ad Arezzo, sabato 9 gennaio, la mostra “Reclusi”, reportage fotografico sugli animali negli zoo della Toscana, nella sede della Leal, la Lega antivivisezionista. L’ingresso è gratuito ma si può contribuire al progetto “Iostoconbruno” per le spese del trasferimento dei macachi di Cavriglia in Belgio
Parco di Cavriglia: ad Arezzo, sabato 9 gennaio, un evento benefit per sostenere il trasferimento dei 17 macachi in un parco belga. Si tratta di "Reclusi", una mostra consistente in un reportage fotografico sugli animali presenti negli zoo della Toscana. L'iniziativa è organizzata da Leal, la Lega antivivisezionista, e Il Macaco Nero in collaborazione con Talent Center. L'ingresso è libero ma si potrà contribuire con una donazione al progetto "IostoconBruno" e in particolare alle spese per il trasferimento dei macachi del Parco di Cavriglia in un santuario per animali in Belgio.
Sarà possibile, dalle 17.00, visitare la mostra in via Cavour ad Arezzo, nella sede della Leal. Alle 20.00 è previsto un apericena vegan al quale seguirà, alle 22.00, la proiezione di “Maximum Tolerated Dose”, documentario che racconta le vite di chi ha lavorato nel campo della sperimentazione animale e della vivisezione e di alcuni animali sottoposti a queste pratiche.
"Con Maximun Tolerated Dose si intendono quegli esperimenti in cui le cavie, sottoposte a dosi massicce di farmaci o radiazioni, sono spinte al limite della mortalità, ma nel documentario del regista canadese Karol Orzechowski il male oltre che fisico è morale. Lo testimoniano ricercatori e tecnici di laboratorio che hanno abbandonato i laboratori di sperimentazione animale una volta raggiunta la 'massima dose"'tollerata dall'animo. Quanto accade ogni giorno a porte chiuse emerge inequivocabile da dossier, video, coraggiose investigazioni nei laboratori, oltre le pareti che custodiscono le più varie aberrazioni permesse all'industria medica e del farmaco".