La vicenda risale al 2012. Il bidello, 51 anni, si proclama innocente, ma secondo la relazione redatta da una commissione apposita del Meyer su dodici bambini ci sono stati abusi sessuali
Entra nel vivo nella mattina il processo per presunti abusi sessuali su dodici bambini dell'asilo nido di Rendola. Accusato il bidello 51enne. Come testimoni saranno ascoltati otto genitori.
Nello scorso mese di dicembre il Pm Ersilia Spena ha chiesto il rinvio a giudizio del bidello che già si trovava agli arresti domiciliari per le denunce presentate da alcuni genitori. La richiesta del pubblico ministero è stata avvalorata dalla relazione redatta da una commissione specifica del Meyer di Firenze che dopo esami e analisi dopo un anno ha ritenuto che i bambini visionati fossero stati sottoposti ad abusi. Il bidello, attraverso l'avvocato Raffaello Falagiani, si è difeso e ha parlato sempre di 'equivoco'. A febbraio il Gup del Tribunale di Arezzo Piergiorgio Ponticelli lo ha inviato a giudizio per quattro dei dodici casi, chiedendo per gli altri il non luogo a procedere.
Nella mattina nel Tribunale di Arezzo saranno ascoltati alcuni genitori che racconteranno la propria versione dei fatti.