Nelle zone colpite dall’alluvione in Emilia Romagna si stanno alternando anche squadre del Gaib, il gruppo antincendi boschivi, del Valdarno. I volontari sono partiti dopo 24 ore dalla chiamata con la colonna nazionale Anpas. Il loro campo è stato allestito alla Fiera di Forlì.
Il disastro è ovunque, il fango è dappertutto, la disperazione della gente è palpabile così come la loro forza e volontà di reagire. In alcune zone si ergono montagne di rifiuti di oggetti di ogni tipo: oggetti di una vita distrutti dalla forza dell’acqua.
I volontari del Gaib stanno lavorando nelle zone colpite di Forlì, Fornace Zarattini, e Frazione Prima, insieme a squadre di tutte le regioni d’Italia: dal Trentino alto Adige alla Puglia, dalla Sardegna alla Sicilia. Hanno spalato fango nelle case e nei sottopassaggi, pulito strade e cortili, svuotato garage e scantinati con le idrovore.
La prima squadra è partita giovedì alle 5 del mattino ed è tornata sabato alle 19, un0altra è già partita. I volontari continueranno ad alternarsi nelle zone colpite dalla tragedia.