Il piano di edilizia scolastica lanciato dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, prende il via con gli stanziamenti. Suddiviso in tre filoni principali (scuole nuove, scuole sicure e scuole belle), porterà in Valdarno 350mila euro. Arriveranno a Cavriglia, Pian di Scò, Terranuova, Figline, Incisa, Reggello e Rignano
Eccoli i fondi del Governo per l'edilizia scolastica, quelli promessi dal neo presidente del Consiglio Matteo Renzi già nel discorso di fiducia alle Camere del 24 febbraio. Migliaia le lettere inviate dai sindaci per segnalare le priorità nei loro comuni, e ora arrivano i fondi: lo stanziamento è in totale di un miliardo, e servirà a realizzare scuole nuove, oppure a ristrutturare quelle esistenti per renderle più belle o più sicure.
In Valdarno sono dieci gli istituti scolastici che ne beneficieranno, per un totale di 350mila euro. Suddivisi come si vede in tabella: la fetta più grande, oltre 220mila euro, va a Pian di Scò per la messa in sicurezza delle scuole del capoluogo. Lavori di adeguamento per la sicurezza dell'edificio anche a Reggello, dove sono stati destinati 50mila euro.
Poco più di 70mila euro sono distribuiti invece tra le scuole di Cavriglia, Terranuova, Figline, Incisa, Reggello e Rignano. In questo caso i finanziamenti rientrano nel capitolo "scuolebelle", e riguarderanno dunque interventi di manutenzione straordinaria per migliorare gli edifici scolastici degli istituti comprensivi.