Chiusa per la necessità di lavori di ulteriore messa in sicurezza antisismica, la scuola primaria di Faella è ancora oggetto di analisi e verifiche sui materiali. Solo al termine di queste procedure sarà possibile avviare il progetto e affidare i lavori veri e propri
Parte un'altra serie di verifiche, all'edificio della scuola primaria di Faella. La struttura, che l'amministrazione comunale ha chiuso almeno per un anno scolastico, ha infatti bisogno di lavori di adeguamento alle nuove normative antisismiche, più stringenti rispetto al passato: ma prima di procedere con i lavori veri e propri, servono altre analisi.
Il comune di Castelfranco Piandiscò ha appena affidato una serie di indagini sperimentali su materiali e strutture della scuola elementare di Faella, indispensabili per predisporre la progettazione esecutiva. Affidate a una ditta specializzata per un impegno di 5.500 euro circa, queste ulteriori indagini, che si sommano a quelle già svolte nel corso dell'estate, consentiranno di avere un quadro più chiaro dei lavori necessari.
Solo una volta completata questa fase si potrà avviare la progettazione definitiva e appaltare, così, i lavori. Sui tempi ancora non c'è certezza, la scuola primaria resterà sicuramente chiusa per l'intero anno scolastico 2017/2018, per consentire i lavori, mentre per il prossimo settembre è ancora tutto da valutare, in base all'avanzamento dei progetti.