Anche la lista Futuro Comune di Laterina Pergine esterna il proprio parere contrario all’ipotesi dell’istituzione di un plesso scolastico unico tramite un comunicato: “Sembra che la maggioranza non voglia più investire nella ristrutturazione delle strutture esistenti, nutriamo dei dubbi per la leggerezza con cui è stata intrapresa questa strada”
Dopo la critica sollevata dalla lista Sinistra per Laterina Pergine, anche la lista Futuro Comune unisce la sua voce alle critiche sollevate riguardanti l'ipotesi della costruzione di un plesso unico nel comune di Laterina Pergine. Sfavorevole e riluttante il giudizio della lista di opposizione.
"Fra gli argomenti all'ordine del giorno del consiglio comunale del 25 giugno, a sorpresa troviamo una variazione di bilancio e una modifica al piano delle opere pubbliche che toglie i fondi destinati alla ristrutturazione e messa in sicurezza delle scuole di Pergine e Ponticino e le destina ad altre opere. – scrive la lista Futuro Comune – Sembra di capire che la maggioranza non voglia più investire nella ristrutturazione delle strutture esistenti, forse volendo ancora insistere nell'errata idea della costruzione di una nuova struttura.
"Sarebbe invece il momento di affrettarsi a cominciare i lavori di ristrutturazione delle scuole che già ci sono e per cui si sono ottenuti i finanziamenti – continua la lista Futuro Comune – così da garantire ai nostri ragazzi, in tempi brevi, degli edifici sicuri. Inoltre, di questi finanziamenti, in campagna elettorale l'attuale maggioranza si è gloriata del merito di averli ricevuti, non accennando minimamente ad altre idee sulla realizzazione di nuove strutture. Con la decisione di togliere dai lavori in programma la ristrutturazione delle scuole, l'amministrazione si assume una grande responsabilità nei confronti dei nostri ragazzi, che utilizzano queste scuole."
"L'argomento poi, sembra essere stato trattato dall'amministrazione in maniera volutamente poco evidente – conclude la lista Futuro Comune – tanto da non averne fatta menzione neanche alla riunione dei capigruppo avventua nei giorni scorsi, quasi fosse una questione di secondaria importanza. Non si può discutere di un simile argomento, fondamentale per tutta la popolazione e che coinvolge tutta la comunità, tra pochi e limitatamente."