18, Aprile, 2024

Eccidio San Pancrazio: mercoledì sera la commemorazione con il saluto dalla Presidenza della Repubblica

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Ogni anno il 29 giugno si tiene la commemorazione dell’eccidio del 1944 nel piccolo borgo del comune di Bucine. Mercoledì sera sarà letto il messaggio di saluto e vicinanza espressa dalla Presidenza della Repubblica, in risposta all’invito del sindaco Tanzini al Presidente Mattarella

Ogni anno il 29 giugno vengono ricordate le vittime dell’eccidio nazista del 1944 a San Pancrazio, nel comune di Bucine. Anche mercoledì sera appuntamento nel piccolo borgo con la commemorazione che inizierà prima al cimitero di Badia Agnano, poi dalle ore 20 a San Pancrazio con la deposizione della corona di alloro al Sacrario, la messa, l'inaugurazione della scultura "Donna delle stragi: zia Romana" dell'artista Vitaliano Fantoni (Biffe) e poi la marcia lungo le vie del paese.
 
Quest’anno sarà letto anche il messaggio pervenuto dalla Presidenza della Repubblica in risposta alla lettera inviata dal sindaco di Bucine Pietro Tanzini per invitare il Presidente Sergio Mattarella alle celebrazioni: “La Sua presenza rappresenterebbe il massimo tributo al supremo sacrificio delle vittime ma anche esprimerebbe l’abbraccio consolatorio del Presidente della Repubblica a questa piccola comunità che ancora, soprattutto negli occhi dei pochissimi sopravvissuti, vedo interrogarsi smarrita di fronte all’immensa tragedia che ha vissuto”.
 
Nella sua lettera, il primo cittadino di Bucine ha sottolineato l’impegno a fare tesoro della memoria e del ricordo, grazie anche ai progetti attivati a San Pancrazio, tra cui il museo e l’Archivio Digitale della Memoria, realizzati con il percorso condiviso tra i Ministeri degli Affari Esteri dell’Italia e della Germania. “Molte sono le iniziative che, insieme agli altri comuni del Valdarno, sono state attuate nel corso degli anni per dare un significato a quei tragici eventi e trasmettere alle nuove generazioni i valori di tolleranza, pace e solidarietà tra i popoli. Valori ai quali Lei stesso ci richiama continuamente e che devono essere costantemente alimentati con comportamenti coerenti anche di fronte alle sfide che il tempo presente ci pone davanti”.
 
In questi giorni è arrivata anche la risposta, che sarà letta ai presenti in occasione della commemorazione di mercoledì sera, e firmata dal Segretariato Generale: “Il Capo dello Stato, nel corso del suo mandato presidenziale, ha più volte richiamato l’importanza del “fare memoria” affinché in particolare i più giovani, che fortunatamente non hanno vissuto gli orrori della guerra, comprendano appieno il significato profondo della dignità umana e dell’impegno per la pacifica cooperazione tra i popoli, necessario per evitare che le guerre che hanno sconvolto lo scorso secolo possano ripetersi”.
 
“Idealmente presente, il Presidente Mattarella, mio tramite, nel formulare a Lei e alla Sua Amministrazione Comunale l’apprezzamento per la meritoria opera volta a rendere omaggio alle vittime di quel terribile evento, invia a tutti i convenuti alla manifestazione il Suo caloroso saluto, cui unisco il mio personale”, conclude la lettera firmata dal Colonnello Davide Scalabrin, Assistente Militare per l'Esercito e Aiutante di Campo del Presidente della Repubblica.

Il programma delle commemorazioni nel comune di Bucine proseguirà giovedì 7 luglio alle ore 18 in località Vignali, poi sabato 9 alle ore 18 a San Leolino e infine domenica 10 luglio alle ore 10.15 a Badia a Ruoti per i caduti di Tugliano.
 

Articoli correlati