I due appartamenti si trovano a Villa Campori, a Incisa, e sono destinati a persone con più di 65 anni di età. Le domande devono pervenire agli Uffici Protocollo del comune di Figline e Incisa entro l’11 maggio
Resterà aperto fino all’11 maggio il bando per l’assegnazione di 2 mini appartamenti di proprietà del comune di Figline e Incisa, che si trovano in via San Francesco d’Assisi nella zona della ex villa Campori a Incisa. Il bando servirà per la formazione di una graduatoria che resterà in vigore per un anno.
I due mini appartamenti sono destinati ad anziani autosufficienti, con più di 65 anni di età: possono partecipare al bando cittadini italiani o di uno Stato dell’Unione Europea residenti a Figline e Incisa. Per i cittadini extracomunitari la partecipazione è vincolata al possesso di regolare permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.
Possono fare richiesta anche famiglie, composte al massimo da due persone anziane autosufficienti (conviventi da almeno tre anni), ma entrambi i componenti del nucleo non devono esser titolari di proprietà, di usufrutto o di altri diritti su immobili presenti in qualsiasi località del territorio nazionale da almeno 5 anni, oltre a dover esser pensionati e in condizioni di autosufficienza psicofisica. L'Isee del nucleo familiare non deve esser superiore ai 16mila euro. Il requisito dell'età superiore ai 65 anni può essere posseduto solo dal richiedente, purché l'eventuale convivente risulti comunque pensionato a qualsiasi titolo.
Possono presentare domanda anche gli assegnatari di alloggi pubblici, in possesso di regolare contratto di locazione: in questo caso, però, l'eventuale assegnazione del mini appartamento sarà subordinata alla rinuncia all'occupazione del precedente alloggio sia da parte del richiedente sia da parte degli altri componenti del suo nucleo familiare.
La domanda può essere presentata a mano o inviata tramite posta a mezzo raccomandata agli Uffici Protocollo del Comune, sia a Incisa che a Figline, entro le ore 13 dell'11 maggio 2016; non fa fede il timbro postale. Saranno giudicate valide le domande firmate e compilate esclusivamente sui modelli appositamente predisposti dagli uffici comunali, scaricabili anche dal sito del comune oppure ritirabili presso gli sportelli Urp del Comune.
