Per due giorni nella zona di via Vespucci, e nelle strade limitrofe, le famiglie sono rimaste senz’acqua, con scarse informazioni sui tempi di ripristino. Ora il sindaco di Montevarchi si scaglia contro Publiacqua
Palazzo Varchi contro Publiacqua, all'indomani dei disservizi che, per tutto il fine settimana, hanno colpito le famiglie di via Vespucci, via Colombo, via Magellano, via da Verrazzano e altre strade limitrofe. Il Sindaco Silvia Chiassai Martini, proprio a seguito del guasto in via Vespucci, ha scritto ufficialmente a Publiacqua chiedendo una relazione e spiegazioni dettagliate per le valutazioni del caso, comprese eventuali azioni da intraprendere su quanto accaduto.
“Non passeremo sopra a quanto avvenuto in questo fine settimana – sostiene Chiassai Martini – andremo fino in fondo nella difesa dei nostri cittadini che pagano bollette salate e che devono ricevere un servizio efficace, pronto e soprattutto in grado di fornire informazioni corrette in ogni situazione. Sono la prima ad essere particolarmente amareggiata per le modalità con cui è stato affrontato il guasto, conferma dell’ennesima inadeguatezza di Publiacqua, che mette in difficoltà le stesse amministrazioni comunali".
"Ho scritto ufficialmente al gestore avendo ricevuto numerose lamentele dai cittadini per il forte disagio sopportato dalla mancanza di fornitura di acqua, e quindi il funzionamento regolare di un servizio, per circa 2 giorni in un periodo di calura estiva in cui l’acqua diventa una necessità per le attività quotidiane di persone e di famiglie con bambini e anziani. In questi due giorni – assicura Chiassai – ho seguito costantemente l’evolversi dell’emergenza, insieme all’assessore Salvi e al vicesindaco Tassi, che si è recato più volte nel luogo del guasto, preoccupandoci che venisse messa a disposizione una autobotte visto il dilungarsi delle operazioni di intervento".
"Resta comunque inaccettabile – aggiunge la prima cittadina – che di fronte ad un problema così grave l’amministrazione sia stata avvertita solo dalle segnalazioni dirette dei cittadini senza ricevere alcuna comunicazione ufficiale da parte di Pubbliacqua. La stesso comportamento è stato tenuto di recente a Moncioni, con la società che non sapeva nulla sulle precauzioni richieste alla popolazione nell’utilizzo dell’acqua, malgrado un messaggio telefonico diffuso con un disco registrato ai numeri fissi. E solo dopo il mio interessamento, sempre su segnalazione, da stamani è stato effettuato l’intervento ad una perdita in via Burzagli che durava da 10 giorni".
"Ho chiesto pertanto – chiude Chiassai Martini – una relazione dettagliata che ricostruisca formalmente l’accaduto in Via Vespucci, con le motivazioni per cui in un cantiere già aperto per la sostituzione delle condutture, sia stata necessaria l’installazione di tre by-pass dovuti, pare, alla presenza di occlusioni e perdite. Non meno importanti le richieste di spiegazioni sul fatto che molti cittadini abbiano ricevuto, fin dalla prime ore di sabato mattina, risposte le più disparate al call-center, con un atteggiamento inadeguato del personale che è chiamato ad interfacciarsi con l’utenza anche in momenti di emergenza. Così non è possibile andare avanti; i cittadini, indipendentemente dalla mobilitazione del Sindaco, devono avere risposte chiare e interventi celeri perché legati alla fornitura di bene primario per la collettività. Da parte nostra faremo tutti i passi necessari per il rispetto degli accordi con il Comune in cui l’assenza di informazioni e di modalità di gestione spesso inadeguate pesano, a nostro giudizio, sulla qualità e sull’efficienza del servizio erogato".