29, Marzo, 2024

Dispersione scolastica, fenomeno preoccupante. A Montevarchi un summit di livello internazionale

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Sono più di 500 gli studenti che lo scorso anno hanno interrotto gli studi superiori senza portare a termine il percorso, in Valdarno. Un fenomeno che sarà al centro di un convegno in programma al liceo Varchi lunedì pomeriggio: a confronto esperti e docenti provenienti da vari paesi europei

Quello della dispersione scolastica è un fenomeno che si avverte forte anche in Valdarno. Riguarda gli studenti delle scuole superiori: lo scorso anno scolastico, solo per fare un esempio, furono 167 gli studenti che si ritirarono durante l'anno, e in tutto ben 545 quelli che hanno interrotto gli studi. Cifre impressionanti se si pensa che sono meno di 5mila gli studenti delle scuole superiori del Valdarno aretino e fiorentino. 

Negli anni la Conferenza dell'istruzione e i vari Istituti hanno sviluppato progetti che puntano proprio a combattere la dispersione e l'abbandono scolastico. Come ad esempio studenti più grandi che fanno da tutor, accompagnando i più giovani in un percorso di inserimento scolastico che li sostenga nei momenti di difficoltà. 

Per fare il punto e individuare strategie efficienti, Montevarchi lunedì 19 ottobre nel pomeriggio sarà la sede di un convegno internazionale dedicato alla dispersione scolastica e alla lotta contro questo fenomeno. Il convegno, dal titolo “Strumenti e metodologie per la lotta alla dispersione scolastica – il dispositivo del mentoring interculturale” sarà ospitato presso l’Auditorium del Liceo Varchi e vedrà la partecipazione di docenti ed esperti di livello internazionale.

Il mentoring interculturale è un progetto per ridurre la dispersione scolastica, migliorare l’apprendimento degli studenti con un background migratorio e Rom, promuovendo l’eguaglianza di genere e un approccio inclusivo allo studio. Il convegno, voluto ed organizzato da alcune organizzazioni internazionali quali Lifelong Learning Programme, “Intercultural Mentoring tools to support migrant integration at school” e da Oxfam Italia.

Il dibattito avrà inizio alle 15 e vedrà poi svilupparsi tutta una serie di interventi sulle esperienze di paesi come la Spagna, l’Inghilterra, Cipro, la Polonia fino al racconto di esperienze in Italia e nel Valdarno con la spiegazione del modello di tutoraggio svolto nelle scuole. Interverranno Areta Soberaj responsabile dell’Ufficio Educazione di Oxfam Italia, Nedo Migliorini, Dirigente scoalstico dell’Isis Varchi, Lorenzo Pierazzi Dirigente scolastico dell’Ipsia di San Giovanni, il Consigliere regionale Mariangela Vada, Sibilla Filippi responsabile del progetto Into, Marco Ballerini e Vasco Nicolau dell’Isola di Cipro, Johanna Szczecinkas e Monika Blazewic dell’Università di Lods in Polonia, Francesca Terenzi di Oxfam Italia, la professoressa Fabbroni e il gruppo dei mentor dell’Isis Varchi e la professoressa Farsetti e il gruppo dei mentor dell’Ipsia di San Giovanni.
 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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