Lavori pubblici, nuova pianificazione territoriale, centro storico: sono le sfide più importanti della squadra di Silvia Chiassai. Ottenute le deleghe, gli assessori sono già al lavoro. Si attende il report dei dirigenti comunali per completare il punto della situazione. Ecco tutte le novità, anche nelle deleghe
È una squadra già al lavoro, quella a cui il sindaco Silvia Chiassai ha definitivamente assegnato le deleghe. "Una squadra che comprende esperienza amministrativa, innovazione, competenze specifiche", dice presentando gli assessori. Per sé, il primo cittadino, mantiere le deleghe agli affari istituzionali, le politiche amministrative, quelle sanitarie e i rapporti con la Asl, la Polizia municipale, ma anche i servizi associati e l'organizzazione del personale.
Quelle più 'pesanti' sono le deleghe assegnate al vicesindaco Luciano Bucci: lavori pubblici e urbanistica. "Siamo in un momento delicato – ha detto Bucci – da una parte, c'è da chiudere i cantieri aperti, e al 31 dicembre stendere la rendicontazione. Sul fronte della pianificazione urbanistica, dobbiamo invece lavorare al nuovo Piano per il comune". Insomma, c'è da rivedere la programmazione del territorio, un lavoro che sarà portato avanti, tra l'altro, con il neo-dirigente di settore, l'architetto Domenico Scrascia, fresco di nomina a tempo determinato.
I primi obiettivi sul fronte dei lavori pubblici sono di portare a compimento le casse d'espansione, di acquisire al patrimonio pubblico l'ex Teatro Impero, di programmare il recupero dei cimiteri di Montevarchi e Levane. "Tutto in base alle possibilità di bilancio, con il criterio del buon padre di famiglia", sottolinea il vicesindaco.
Quel bilancio che è la delega assegnata a Cristina Bucciarelli, insieme a finanze e tributi, società partecipate e rapporti con il consiglio comunale. "Già a fine luglio dovremo andare in consiglio con l'assestamento di bilancio: adesso verifichiamo qual è la situazione, e tracciamo una linea netta. Deve essere chiaro qual è il quadro che troviamo, e da dove ripartiamo invece per lavorare".
Un punto, questo, considerato indispensabile da sindaco e assessori. Perché se è vero che l'attenzione è puntata sulla prima volta di un governo di centrodestra, la squadra Chiassai intende mettere bene in chiaro le responsabilità. "Quanto abbiamo trovato, sarà messo a conoscenza di tutti", sottolineano. Saranno i dirigenti di settore, entro la prossima settimana, a dover fornire un quadro preciso per ogni ambito, con criticità e progetti in corso.
Gli altri tre assessori si dividono deleghe in parte anche innoivative: come quella alla legalità, immigrazione e integrazione che va a Angiolo Salvi insieme a informatizzazione, innovazione tecnologica e politiche ambientali. A Maura Isetto, invece, turismo, cultura, centro storico e frazioni, marketing territoriale. A Stefano Tassi, infine, le competenze su sociale, disabilità, pubblica istruzione e sport.
"Lavoriamo in interconnessione fra noi – ha specificato Silvia Chiassai – alcune deleghe hanno confini che combaciano, perché il lavoro di questa giunta non sarà a compartimenti stagni". Qualche provvedimento è già in arrivo, in particolare per il centro storico e la viabilità: la variazione del senso di marcia di via Trento, via Mochi e il tratto finale di via Piave, ad esempio, sarà a breve oggetto di una delibera specifica, alla quale seguirà l'introduzione di un orario sperimentale sul centro storico: l'accesso alle auto, al mattino, sarà prolungato di due ore, e quindi rimarrà aperto fino alle 13. "Valuteremo l'esito, ma era uno dei nostri impegni pre-elettorali, e dunque procediamo". Le telecamere ai varchi arriveranno subito dopo. "E pensiamo ad una rotatoria all'ingresso di via Roma, nei pressi delle Stanze Ulivieri: vedremo la fattibilità, è una ipotesi da studiare".
