Il capogruppo di Montevarchi Democratica attacca: “Ad oggi hanno speso oltre 74.000 euro per la propaganda, ma il principale contravventore delle regole sulle mancate pulizie delle proprietà è la sindaca stessa”
La mancata cura del territorio finisce al centro delle critiche di Francesco Maria Grasso all'Amministrazione Chiassai Martini. "Il mio primo intervento pubblico, circa 18 mesi fa, fu per consigliare al sindaco un semplice intervento nel taglio delle erbacce nei camminamenti pedonali del Dogana, dell'argine dell'Arno e del ciglio dell'Arno alla ex Colonia. Dopo 18 mesi il nulla".
"Si vede soltanto propaganda, spot televisivi, prime pagine sui giornali ed interventi sulla rete avente ad oggetto il decoro, il richiamo alle regole, ordinanze verso i proprietari che sono inadempienti a tagliare le erbacce. Multe a tutti (a parole naturalmente) anche se non risultano queste sanzioni. E tutto questo mentre il principale contravventore delle regole sulle mancate pulizie delle proprietà è la sindaca stessa. Erba sui marciapiedi, oltre al Borro del Giglio con erbacce alte e parco zanzare ai massimi storici, impossibile passeggiare sugli argini dell'Arno. Ad oggi – chiude Grasso – hanno speso oltre 74mila euro per la propaganda, non riuscendo a garantire il minimo decoro per la città".
