24, Dicembre, 2024

Dall’America si fermano a Cavriglia perchè innamorati del posto e vengono derubati. Non si ferma l’ondata dei furti

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Due turisti americani con il cane si trovavano in una struttura del territorio. Nella notte sono stati derubati di oggetti e denaro. La loro è una storia da raccontare: hanno deciso di trascorrere un anno in Europa. Nella loro attività di volontariato all’aeroporto di San Francisco aiutano i passeggeri con Donner, un labrador nero. Intanto a Cavriglia continuano i furti

È l'ennesimo furto nel territorio del comune di Cavriglia. Ma la storia, invece, dei derubati, è particolare perchè vede protagonisti due speciali turisti americani e il loro cane Donner, un labrador nero.

I due hanno deciso di realizzare il sogno di una vita, ovverosia un anno di vacanza da trascorrere in Europa viaggiando a bordo di un'auto, una Volkswagen Golf station wagon. Due mesi fa sono passati per caso da Cavriglia e si sono innamorati del posto tanto che martedì vi sono ritornati. Hanno alloggiato in una struttura ricettiva. Ieri notte però la brutta sorpresa: ignoti hanno aperto la persiana di legno della finestra della cucina, con un trapano hanno rotto la maniglia e sono entrati all'interno. Hanno rovistato dappertutto e preso un tablet, un IPod, un computer portatile, e il denaro contante in un portafoglio. Hanno tentato anche di rubare l'auto ma poi qualcosa deve averli convinti a fuggire senza prenderla. Subito è stata presentata denuncia al commissariato di polizia di Montevarchi.

I due turisti americani, liberi professionisti, con il cane Donner, ex cane per ciechi, stanno portando avanti importanti progetti con la Pet Therapy. Di loro si sono occupate le cronache internazionali e nazionali per un progetto denominato "Wag Brigade", ovverosia l'uso di cani, all'aeroporto di San Francisco, contro l'ansia da volo o lo stress dovuto alle interminabili file ai check-in e alle lunghe attese prima di imbarcarsi. Donner, il labrador nero, è uno di loro. Attualmente si stanno occupando anche ​di bimbi con difficoltà nell'apprendimento della lettura. 

Per tutti e tre è stata una brutta avventura ma sono comunque rimasti a Cavriglia approfittando delle bellezze del territorio e dell'ospitalità ricevuta.

Nella zona, invece, la gente inizia a preoccuparsi per i continui colpi messi a segno in abitazioni o in locali pubblici.

 

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