La nota del Co.Ge.Ma. parte dal caso delle infiltrazioni d’acqua alla primaria Don Milani, e si allarga però più in generale al tema della scuola: “Sia patrimonio di tutti, non venga strumentalizzata”. Intanto parte anche l’invito a collaborare, partecipando all’assemblea annuale fissata per il 4 dicembre
Resta il tema caldo del momento: quello delle criticità all'interno dei plessi scolastici. Da una parte il comune di Montevarchi, che ribadisce l'impegno e ricorda gli investimenti ingenti effettuati negli ultimi mesi; dall'altra le segnalazioni di chi, ogni giorno, vive piccole e grandi difficoltà all'interno degli edifici scolastici.
Nel merito, ora, entra anche il Comitato Genitori Magiotti. Che parte da un altro caso di infiltrazioni di umidità: quello riscontrato in alcune zone della scuola elementare Don Milani. "Il fatto di non aver preso posizione finora non vuol dire che non abbiamo fatto niente, anzi, ci teniamo a sottolineare il nostro impegno al fianco della dirigente scolastica nel gestire la cosa, un lavoro 'sotto traccia' che va avanti da tempo (e non solo nelle ultime settimane) e che ha registrato l’apertura del sindaco Francesco Maria Grasso ad incontrare tutti i genitori in una riunione pubblica che, speriamo, non tarderà ad essere convocata".
"Visto che i problemi delle scuole non riguardano solo la Don Milani, ma un po’ tutti i plessi del territorio – sottolinea il Comitato – ci sarebbe da chiedersi se non sia il caso di incontrare tutta la cittadinanza piuttosto che un piccolo gruppo di genitori, ma non sta certo a noi decidere in tal senso".
Il Comitato di Genitori della Magiotti apre però il discorso ad un più ampio punto di vista sulla scuola. "Vorremmo ripartire dal concetto di scuola come bene comune. Parlando idealmente e a carattere generale, la scuola dovrebbe essere di tutti e per tutti, non è né di destra né di sinistra, non è prerogativa degli amministratori del momento né di eventuali oppositori: ognuno, come dirigente, come docente, come amministratore o più semplicemente fruitore del servizio dovrebbe fare la sua parte per preservarla e proteggerla affinché altri possano goderne in futuro in quanto bene comune".
"Il nostro obiettivo, come Comitato Genitori Magiotti, è contribuire costruttivamente alla piena realizzazione della scuola come comunità di apprendimento, in cui l'alleanza fra le varie componenti della comunità stessa risulta vincente. Il Comitato è dunque un contenitore di idee e di persone che prestano i loro servizi gratuitamente per realizzarle, alcune volte in modo del tutto autonomo, altre volte collaborando con le istituzioni. E qui va un plauso alla Professoressa Lucia Bacci che ci ha sempre supportato fin dall’inizio".
"Vogliamo essere socialmente responsabili, realizzare eventi simbolici ed aggreganti, che possano innescare comportamenti virtuosi e mantenere vivo l’interesse intorno al mondo della scuola, elemento fondante di ogni società civile. Siamo sicuri che si tratta di un percorso lungo. Per chi vuole sapere cosa abbiamo fatto e cosa faremo, il 4 dicembre c'è l’assemblea annuale del Comitato: è aperta a tutti, e chiunque può partecipare per avere risposte alle proprie domande".