La situazione sul fronte dei nuovi casi attualmente sotto controllo, spiega il sindaco, ma non va abbassata la guardia. Intanto anche ieri si registrato un nuovo decesso di una cittadina
Un appello alla massima attenzione, a rispettare i comportamenti di base per prevenire i contagi: a lanciarlo ancora una volta è il sindaco di Castelfranco Piandiscò, Enzo Cacioli, che traccia anche il punto della situazione sul fronte dei contagi. I nuovi casi giornalieri negli ultimi giorni sono sotto controllo, ma la situazione non va sottovalutata. E intanto si registrano altri decessi, nel territorio comunale e in quelli confinanti.
"Al momento – spiega Cacioli – sono 71 le persone positive in isolamento nelle proprie abitazioni. Con la chiusura delle scuole e la zona rossa delle scorse settimane i numeri dei contagi sono rimasti più sotto controllo, quindi ora non dobbiamo assolutamente sottovalutare la situazione. Ci sono persone in terapia intensiva al San Donato di Arezzo, almeno due nostri concittadini sono in condizioni critiche; ci sono diversi ospedalizzati, e non solo all'ospedale di Arezzo, dove tra l'altro la terapia intensiva è piena e i malati in questo momento vengono già spostati all'ospedale di Grosseto. Ci sono stati purtroppo anche decessi, anche nei comuni a noi vicini".
Solo ieri si è registrato un altro decesso nel territorio di Castelfranco Piandiscò, una signora anziana con altre patologie, a cui il virus non ha lasciato scampo. "Non solo – ha aggiunto Cacioli – vicino a noi sono morti nel giro di dieci giorni padre e figlio", residenti nel Botriolo, nel comune di Terranuova; "alla Canova nel comune di Reggello un'altra persona è deceduta. Sono persone che non abitano nel nostro comune, ma che comunque vivono qui vicino a noi, sono persone conosciute nella nostra comunità", sottolinea Cacioli, che ribadisce l'appello alla massima attenzione.
"Come sapete hanno riaperto le scuole, i nostri ragazzi sono tornati sui banchi fino alla prima media: non preoccupano i rischi dentro l'ambito scolastico, ma è necessario che si tenga la massima attenzione negli spostamenti, nell'accompagnare i bambini a scuola e quando si vanno a riprendere, e i genitori devono educare i loro figli a portare la massima attenzione su questo fronte".
