28, Dicembre, 2024

Covid-19, il sindaco Neri sul nuovo DPCM: “Nessun riferimento ai giovani e ai giovanissimi”

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La prima cittadina di Laterina Pergine, nel suo aggiornamento quotidiano, ha sottolineato come nel discorso di Conte sia mancato un riferimento ai giovani, al sistema educativo e il possibile disagio per le famiglie con bambini che presto riprenderanno il lavoro

È un allarme, quello lanciato dal sindaco Simona Neri e dall'assessore Elisabetta Chiera, per il destino delle famiglie con bambini durante la fase 2 annunciata dal premier Conte. Secondo la prima cittadina "alcuni aspetti di fondamentale importanza siano stati pesantemente trascurati".

In particolare la mancanza degli strumenti di supporto che i Comuni hanno offerto nel tempo per garantire un aiuto nell'accudire e custodire i bambini delle famiglie, secondo Neri, è un punto su cui Regioni e Governo lavorino per un protocollo, anche sperimentale, per tornare gradualmente alla normalità delle proprie vite.

"Siamo rimasti tutti un po' insoddisfatti dalla parole del nostro Presidente del Consiglio, ieri sera – scrive Neri – e credo che alcuni aspetti di fondamentale importanza siano stati pesantemente trascurati: nessun riferimento è stato fatto a tutti quei giovani e giovanissimi che tra l'altro in questo periodo di emergenza hanno dato prova di encomiabile maturità rivoluzionando con grande diligenza il proprio sistema di apprendimento e di studio, ma anche il proprio comportamento sociale, le proprie relazioni vicine e lontane, sportive, comunitarie."

"Credo che una risposta, rapidamente, debba essere data a tutti loro ed a tutte le famiglie che a poco a poco riprenderanno una vita lavorativa (fortunatamente) – continua Neri – senza poter beneficiare di tutti quegli strumenti di supporto (parlo non solo dei doposcuola ma anche dei centri estivi) che i Comuni hanno costruito con cura e potenziato nel tempo al fine di garantire un aiuto concreto per accudire e custodire i bimbi in sicurezza. La soluzione del babysitting, ovviamente, non può essere contemplata per tempi così lunghi. Questo allarme lo vogliamo lanciare anche noi, insieme all'Assessore Chiera: occorre certamente pensare ad un momento intermedio e di cuscinetto che si interponga tra la situazione attuale di totale isolamento sociale e l'inizio del nuovo anno scolastico, di cui ancora non conosciamo le modalità operative. Occorre farlo certamente in sicurezza, ma è necessario che Regioni e Governo lavorino da questo punto di vista su un protocollo, anche sperimentale, per tornare gradualmente alla normalità delle nostre vite."

Il sindaco di Laterina Pergine ha poi proseguito parlando di un caso di guarigione da Covid-19 e della distribuzione delle mascherine: "Oggi vi comunico che non risulta nessun nuovo caso di contagio da virus nel nostro Comune ed ho una ulteriore magnifica notizia per tutti noi: una nostra concittadina di 37 anni residente a Montalto è stata dichiarata ufficialmente guarita dal Coronavirus. Per quanto ci riguarda stiamo organizzando insieme agli uffici ed alla Racchetta la consegna delle mascherine che la Regione Toscana ci ha autorizzato a distribuire casa per casa ma solo ai cittadini over 70 anni ed alle persone in stato di disagio segnalate dal Servizio Sociale. Le restanti categorie della popolazione dovranno continuare a ritirare le buste di 5 mascherine presso le Farmacie del nostro Comune con il proprio Codice Fiscale.

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