25, Novembre, 2024

Covid-19, Avanti Montevarchi: “Disponibili a collaborare con atti concreti per vincere la guerra al Coronavirus”

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Il Coordinamento Cittadino e il Gruppo Consiliare di Avanti Montevarchi in una lettera aperta aprono alla collaborazione in questo momento di emergenza, invitando il sindaco anche a convocare il Comitato di crisi

Una lettera aperta affinché si mettano in atto misure concrete per il contrasto al Coronavirus, con l'offerta di collaborare a livello istituzionale: a firmarla sono i membri del Coordinamento cittadino e del Gruppo consiliare di Avanti Montevarchi.

"Sono tempi difficili. Tempi nei quali non è utile polemizzare o fare passarelle comunicative. Occorre lavorare duro, tutti insieme, per mettersi alle spalle il prima possibile i problemi di oggi", è l'esordio della lettera. "Invitiamo tutti i cittadini a non sottovalutare il nemico Coronavirus e a seguire scrupolosamente le norme comportamentali dettate da Governo e da Regione Toscana anche per facilitare il lavoro immane che gli operatori e le strutture sanitarie stanno compiendo. A loro, innanzitutto, la nostra gratitudine".

Nella lettera, Avanti Montevarchi esprime "solidarietà e vicinanza a tutti gli operatori economici, alle partite IVA e ai lavoratori che, oggi, vedono messe a rischio le proprie attività. Ci impegnamo fin da ora, nell’ambito delle nostre possibilità, a stimolare la politica e le istituzioni affinché operino per garantire che nessun posto di lavoro sia perso, nessuna attività imprenditoriale o libero professionale sia costretta a chiudere i battenti. Non sarà facile ma riteniamo sia possibile soprattutto se riusciremo a tutti i livelli a mettere in campo nuove e innovative soluzioni".

Avanti Montevarchi si dice inoltre "disponibile a collaborare con l’amministrazione cittadina sia per la gestione della crisi sia, successivamente, per far ripartire Montevarchi.  E disponibile a partecipare e dare il proprio contributo di idee ed esperienza all’eventuale Comitato di crisi che Chiassai Martini potrebbe, seguendo l’esempio di altri comuni, costituire. Comitato che potrebbe essere utile per l’applicazione più efficace della logica delle norme in essere a partire dal vietare i mercati settimanali e all’organizzare i controlli sul rispetto del divieto di libera circolazione".

Coordinamento e Gruppo consiliare offrono una serie di consigli all'Amministrazione comunale: "Ci sono innumerevoli aspetti sui quali l’amministrazione locale può individuare azioni da compiere. La sanificazione degli ambienti scolastici e del sistema di raccolta dei rifiuti, l’assistenza agli anziani e a coloro che non possono usufruire adesso degli spazi di accoglienza diurna, la rimodulazione delle scadenze dei tributi, i contributi per le famiglie che hanno i figli a casa sono alcune di queste. Una continua,  costante e trasparente comunicazione ai cittadini anche attraverso la disponibilità di un numero di telefono che fornisca informazioni utili per la città e la sua quotidianità".

"Passato il momento più grave – conclude la lettera – riprenderemo la normale dialettica politica e porteremo all’attenzione della città le tante cose che non ci convincono di questa amministrazione, a partire dall’ipotesi di autorizzare in area Levanella un impianto di trattamento di rifiuti liquidi e organici senza un confronto né in sede consiliare né con la popolazione. Aspettiamo segnali di collaborazione con fiducia". 

 

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