Tutte le novità sulla sospensione o sul proseguimento delle attività svolte nelle strutture pubbliche del Valdarno dopo il decreto legge da parte del governo sul Coronavirus. La mappa, comune per comune
Le misure per il contrasto e il contenimento del Covid-19 hanno colpito duramente le attività culturali e sportive offerte dalle strutture pubbliche del Valdarno. Tante le sospensioni e le misure cautelative adottate: tra spettacoli teatrali rinviati, biblioteche che fanno utilizzo di specifici comportamenti che evitino l'assembramento di persone e molto altro.
Per quanto riguarda Bucine: il teatro comunale comunica la sospensione temporanea, a partire da questo fine settimana, delle attività di pubblico spettacolo, mentre il sindaco comunica il rinvio di tutte le iniziative organizzate dall'amministrazione comunale invitando tutte le associazioni sportive, culturali, sociali, religiose di evitare lo svolgimento delle attività che comportano assembramenti di persone. La biblioteca comunale comunica che tutti gli eventi collettivi programmati in biblioteca fino al 3 aprile sono sospesi e rimandati fino a data da destinarsi; i servizi e gli spazi della biblioteca di Bucine sono attivi e garantiti con limitazioni pari al numero di postazioni di lettura e studio disponibili, allo scopo di rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro.
Il comune di Castelfranco Pian di Scò comunica che il servizio bibliotecario, fino a data da destinarsi, sarà ridotto al solo servizio di prestito documentario; viene, dunque, momentaneamente esclusa la possibilità di utilizzo delle sale di lettura e di accesso delle postazioni internet. Il teatro Wanda Capodaglio, invece, comunica la sospensione delle attività fino al 3 aprile.
A Cavriglia sono stati rinviati a data da destinarsi i due spettacoli previsti per questo weekend, in attesa di nuove direttive dal Governo. Per il momento la biblioteca comunale rimane aperta, evitando gli assembramenti e concedendo l'utilizzo della sala lettura e del prestito libri purché sia rispettata la distanza di un metro tra gli utenti.
Il comune di Figline Incisa ha avvisato in un comunicato stampa che le biblioteche comunali Ficino e Rovai resteranno aperte, contingentando gli ingressi in modo da evitare assembramenti; sarà consentito l'utilizzo delle aule lettura sia a Figline che a Incisa, dove sarà assicurato il rispetto della distanza di almeno un metro tra gli utenti. Il teatro Garibaldi sospende le sue attività fino al 3 aprile, ma gli uffici sono al lavoro nell'ottica di concordare il rinvio delle date degli spettacoli di prosa, mentre lo spettacolo del 21 marzo della stagione concertistica è stato annullato. La piscina pubblica di Figline, invece, ha deciso di sospendere da oggi fino al 15 marzo, salvo proroga, tutte le attività natatorie.
Nel caso di Laterina Pergine gli spettacoli in programmazione al teatro di Laterina sono stati sospesi fino a nuova ordinanza. La biblioteca rimarrà aperta evitando assembramenti e facendo in modo che la distanza minima di un metro sia garantita ad ogni utente.
Loro decide di sospendere l'utilizzo delle palestre scolastiche da parte delle associazioni sportive. Mentre la biblioteca, gestita da Culture Condivise, rimarrà aperta sospendendo gli eventi in programma per il periodo interessato.
Nel comune di Montevarchi sono state sospese e rinviate tutte le iniziative previste per la Festa della Donna, mentre la piscina pubblica ha comunicato di voler sospendere gli abbonamenti e recuperarli alla riattivazione di tutte le attività; al momento è garantito l'accesso solo per il nuoto libero rispettando all'interno degli spogliatoi gli accorgimenti igienico sanitari di comportamento individuale e la distanza minima di un metro tra le persone. La biblioteca Ginestra, invece, sospende le attività che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro; la biblioteca, inoltre, raccomanda agli utenti di rispettare il numero contingentato di posti disponibili e di mantenere le distanze sicurezza sia nelle sale sia nell'area caffé.
A Reggello il teatro Excelsior comunica l'annullamento di tutti gli eventi, sia di cinema che di teatro, fino a nuova data; la piscina comunale comunica, invece, che rimarrà aperta assicurando che verranno rispettati tutti i suggerimenti posti nel decreto, sottolineando di come la piscina sia dotata di cabine a rotazione che periodicamente vengono disinfettate ed evitano l'assembramento degli utenti. La biblioteca resterà aperta assicurando modalità tali da evitare assembramenti di persone e di poter rispettare la distanza di almeno un metro fra di loro.
Nel comune di Rignano la biblioteca rimane aperta seguendo le norme di prevenzione e sicurezza del decreto ministeriale fino a nuove eventuali disposizioni, rimangono disponibili sia la sala lettura sia il prestito dei libri. Rimane aperta anche la piscina comunale, che ha assunto alcune modalità quali l'utilizzo di misure igieniche più approfondite e la variazione di alcuni allenamenti in orario mattutino per evitare più di otto presenze nelle vasche, negli spogliatoi e nelle docce, così da mantenere la distanza prestabilita di un metro. A partire da oggi, il Comune, ha annunciato che sono annullati tutti gli eventi pubblici organizzati dall'amministrazione comunale.
A San Giovanni l'ordinanza emanata stamattina dal sindaco prevede che la biblioteca comunale resterà aperta solo per il prestito dei libri con ingressi contingentati, e nel rispetto delle distanze stabilite nel decreto, rimangono chiuse le sale di lettura e di studio. Sono annullati tutti gli eventi in programmazione per la Festa della Donna. L'accesso ai Musei cittadini, Museo delle Terre Nuove, Casa Masaccio e Museo della Basilica, sarà nel rispetto delle distanze indicate nel decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Infine, Terranuova seguirà le misure previste dal decreto per quanto riguarda gli eventi pubblici, mentre la biblioteca Le Fornaci rimarrà aperta con i servizi di reference regolarmente attivi, ma regolando il flusso e l'accesso alle sale di lettura e al desk, in modo tale da consentire il rispetto delle normative cautelari; saranno sospesi gli eventi in programma per il periodo interessato.
Nel frattempo l'assessore regionale alla cultura, Monica Barni, ha inviato una lettera alle biblioteche e alle reti documentarie della Toscana: l'assessore ha ricordato le misure che le biblioteche devono seguire nell'erogare i loro servizi affermando: "Non è possibile interrompere servizi come quello bibliotecario, ma a causa dell'emergenza Coronavirus gli accessi da parte degli utenti devono essere contingentati e flussi regolati."
