24, Novembre, 2024

Coronavirus, il comune distribuisce dispenser di disinfettante nelle scuole

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Iniziativa di Palazzo Varchi per la prevenzione della diffusione del virus. Chiassai: “Misura di prevenzione, ma ogni decisione su scuole, impianti sportivi o manifestazioni sarà presa a livello regionale e non in autonomia”. Poi l’invito a non prendere d’assalto i supermercati

Dispenser di gel disinfettante nelle scuole di Montevarchi: sono stati consegnati oggi dal vicesindaco Stefano Tassi, una iniziativa di Palazzo Varchi come misura di prevenzione. “Una decisione presa solo con l’intento di avviare una procedura utile alla prevenzione del Coronavirus – ha spiegato il Sindaco Chiassai Martini – da stamani è partita la distribuzione di dispenser con disinfettante antibatterico per le mani a tutte le scuole elementari e medie del territorio, mentre per le scuole dell’infanzia è prevista una dotazione per le insegnanti".

"È bene ribadire, invece – ha sottolineato la prima cittadina – che nessuna decisione può essere presa in autonomia dai Sindaci, in merito alla chiusura delle scuole, impianti sportivi o alla sospensione di manifestazioni pubbliche, secondo quanto disposto a livello nazionale. Fino a ieri sera, la Direzione dell’Ufficio scolastico regionale ha recepito le disposizioni del MIUR di sospendere i viaggi di istruzione e le uscite dalle sedi scolastiche".

"Attualmente presso il nostro ospedale della Gruccia, non è stato registrato alcun caso di contagio. Entro giovedì, la Protezione Civile Provinciale monterà una tenda creando una zona di pre-triage fuori dal Pronto Soccorso; una misura di accorgimento e di prevenzione a tutela dell’accesso al presidio ospedaliero", aggiunge Chiassai. Si tratta di una delle misure messe in campo dalla Regione Toscana dopo la riunione della task force di ieri.

"Mi preme invitare i cittadini di Montevarchi e della vallata – è l'appello del sindaco – ad evitare atteggiamenti di incomprensibile affollamento nei supermercati con l’accaparramento di generi alimentari che produce soltanto immotivate tensioni. È fondamentale invece rispettare le precauzioni già fornite dal Ministero della Salute. Per ricevere qualsiasi tipo di informazione sanitaria è opportuno rivolgersi ai propri medici di base e pediatri di famiglia, chiamando il 118 solo in casi di urgenza". 

In Toscana sono attivi: 
– il numero verde regionale 800.556060, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 18, da chiamare per ricevere semplici informazioni digitando l’opzione 1;
– il numero 055 5454777 (in Asl Toscana Centro) o il numero 800 579579 (in Asl Toscana Sud Est), riservato a chi ha avuto contatti con persone risultate positive al virus e a chi è rientrato dalle aree a rischio negli ultimi 14 giorni, in base alle ordinanze ministeriali e regionali;
– il numero 1500 del Ministero della Salute per informazioni di carattere generale.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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