Nella mattina corsa nei supermercati a generi alimentari e amuchina. Alle 12.00 gli scaffali erano vuoti. File interminabili alle casse
Nonostante che in Toscana e in Valdarno non vi sia stato sinora alcun caso accertato l'allarme da coronavirus ha toccato da vicino anche i cittadini della vallata aretina e fiorentina.
Fin dall'apertura della mattina i supermercati sono stati presi letteralmente d'assalto a Montevarchi, San Giovanni e Figline. Alle 10.00 i prodotti sono iniziati a scarseggiare e alle 12.00 gli scaffali erano completamente vuoti. Alle casse si sono formate file interminabili di persone con i carrelli stracolmi di prodotti.
Principalmente c'è stata la corsa a latte, zucchero, caffè, farina, pasta, piatti già preparati, biscotti, sale e prodotti per l'igiene. I supermercati colti di sorpresa sono rimasti presto sprovvisti e gli scaffali sono rimasti vuoti.
E' stato l'effetto causato dai casi di coronavirus registrati nel nord Italia che ha indotto le persone ad accaparrarsi generi di ogni tipo. Tra l'altro contravvenendo a una delle raccomandazioni fornite quella cioè di evitare i luoghi troppo affollati.
