Ieri il Nucleo Anti Sofisticazioni dei Carabinieri ha compiuto una ispezione al centro cottura di Ladisa, gestore delle mense scolastiche di Figline e Incisa. Ne dà notizia l’amministrazione comunale, spiegando che non sono stati emessi rilievi
Controlli dei Carabinieri del Nas ieri presso il centro di cottura in cui viene preparato il cibo servito nelle mense scolastiche di Figline e Incisa da Ladisa, il gestore del servizio per conto del comune. A dare notizia delle ispezioni è stata l'amministrazione comunale.
I controlli, informano dal comune, non hanno evidenziato nessuna difformità, tanto che le forze dell’ordine non hanno ritenuto necessario inoltrare segnalazioni alla Asl, né elevare sanzioni amministrative. Controllati e risultati in ordine l’autorizzazione sanitaria/Dia notifica alimentare; le procedure di autocontrollo HACCP; l'aggiornamento delle schede di rilevazione delle temperature dei frigoriferi e delle schede di registrazione delle pulizie; le condizioni strutturali ed igienico-sanitarie dell’attività; la conservazione degli alimenti. A posto anche le attestazioni di partecipazione ai corsi per alimentaristi del responsabile dell’autocontrollo e del restante personale.
Tutti gli alimenti, deperibili e non deperibili, sono risultati adeguatamente conservati e in corso di validità. Nessuna osservazione, inoltre, è stata presentata da parte dell’Ispettorato del Lavoro, che ha condotto controlli sempre nella giornata di ieri sul personale di Ladisa. L'amministrazione comunale fa sapere inoltre che la Asl, impegnata la scorsa settimana in analoghi controlli presso il centro cottura, non ha rilevato infrazioni.
“L’esito dei controlli di Nas e Asl è una condizione per certi versi dovuta – ha spiegato la sindaca Giulia Mugnai – perché è normale pretendere nelle mense scolastiche una corretta conservazione dei cibi e condizioni igienico-sanitarie ottimali. Credo comunque che questi controlli rappresentino per tutti un ulteriore elemento di rassicurazione: prima di tutto per la salute dei nostri alunni, alla cui dieta dedichiamo molta attenzione a partire dalla scelta delle materie prime fino alla loro somministrazione; ma anche per il personale che ogni giorno lavora nelle mense e la cui professionalità a volte rischia di essere messa ingiustamente in discussione. Adesso il Comune continuerà ad effettuare i propri controlli giornalieri presso il centro cottura, a visitare tutti i fornitori insieme a Ladisa e a confrontarsi con le varie figure professionali che operano nel settore e con chi vorrà ricevere ulteriori informazioni sul servizio”.
Da oggi, inoltre, il Comune ha deciso che produrrà (a campione) una serie di informazioni sul menu scolastico in cui saranno elencati non solo i piatti serviti, ma anche gli ingredienti e loro provenienza.
