Un finanziamento regionale pari a 13mila euro è stato distribuito dal comune di Figline e Incisa alle famiglie sotto sfratto (non esecutivo) che avevano partecipato all’apposito bando. E in base alle disponibilità di fondi, è possibile presentare ancora domanda, fino al 1 dicembre
Sono state accolte e finanziate, ad oggi, tutte le domande presentate a Figline e Incisa al bando per la prevenzione degli sfratti esecutivi. In tutto, 13mila euro, fondi regionali, sono stati distribuiti attraverso Casa Spa a famiglie in difficoltà economica che rischiavano lo sfratot esecutivo per morosità.
Il comune fa sapere che il bando regionale resterà aperto fino al 1 dicembre, e prevede gli stessi requisiti di partecipazione. Possono fare richiesta lavoratori dipendenti, autonomi o precari, colpiti dagli effetti della crisi economica, con conseguente riduzione della capacità reddituale a causa di licenziamento, riduzione dell'orario di lavoro, cassa integrazione, mobilità, mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipico, cessazione di attività. Anche malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare possono consentire l’accesso al contributo.
Si deve dimostrare di avere un reddito Ise non superiore a 35mila euro e valore Isee non superiore a 20mila euro e di non essere titolari di quote superiori al 30% di proprietà su altri immobili. I contributi per evitare lo sfratto per morosità potranno servire a proseguire del contratto (massimo 8mila euro); a stipulare un nuovo contratto (a “canone libero” massimo 5mila euro, secondo i Patti territoriali 7mila euro) oppure per stipulare un nuovo contratto con un nuovo proprietario (massimo di 5mila euro).
Come ulteriori misure a sostegno delle famiglie, concordate in ambito Lode Fiorentino, il comune di Figline e Incisa potrà inoltre concedere al proprietario un contributo fino a 3mila euro per consentire la permanenza dell’inquilino presso l’abitazione (per almeno 4 mesi) nel caso esso sia in attesa di trasferirsi in un nuovo alloggio. A sostegno di un nucleo familiare, i comuni possono concedere, per un periodo di 4 mesi, un contributo fino a 3mila euro per il pagamento del canone di locazione dopo la prosecuzione di un nuovo contratto.
Le domande vanno riconsegnate entro lunedì 1 dicembre presso l’Ufficio Protocollo di uno dei due municipi del Comune di Figline e Incisa, dove sono già disponibili i moduli da compilare: piazza del Municipio Incisa, piazza IV Novembre Figline. Tutta la documentazione è disponibile anche sul sito www.comunefiv.it.
“In un momento di così forte crisi l’Amministrazione comunale ha il dovere di predisporre direttamente azioni di sostegno – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali, Ottavia Meazzini – facendo anche da cassa di risonanza ad opportunità come questa che, in un contesto molto delicato come quello attuale, permette a delle famiglie di ricevere un contributo economico straordinario della Regione ed interrompere la procedura di sfratto”.