“Nessuna risposta concreta, solo una ‘supercazzola’ del sindaco Cacioli”, commentano oggi Morbidelli, Grassi e Benedetti, i consiglieri della Lista civica che avevano richiesto il Consiglio comunale sul tema della sicurezza, con le firme di un centinaio di cittadini
"Abbiamo aspettato un mese per sentire il sindaco Cacioli e la sua giunta parlare del nulla più assoluto". I consiglieri della Lista civica di Castelfranco Piandiscò si dicono amareggiati per l'esito del Consiglio comunale sulla sicurezza, che si è tenuto lunedì sera.
"Con le firme di 60 cittadini di Pulicciano e di 40 cittadini di Caspri, la nostra richiesta – spiegano – era di installare delle telecamere, a spese del comune, e di far girare i vigili quotidianamente nelle frazioni e nei luoghi di maggiore pericolosità, distanti dai centri. Ma per il sindaco va tutto bene. E tutti i soldi della fusione? Non ci sono qualche decina di migliaia di euro per la sicurezza?".
I consiglieri della Lista civica concludono: "Di fronte alle nostre richieste, c’è stata solo una preconcetta sottolineatura di temi di carattere generale da parte dell’assessore al sociale che ha parlato di xenofobia, di gente che soffia sul fuoco della paura; mentre il sindaco ha girato intorno al problema accusando famiglie, genitori e educatori. Da parte nostra, continuiamo a manifestare preoccupazione per la mancanza di sensibilità e di responsabilità mostrata dal sindaco e da una maggioranza silenziosa, che non ha preso neanche la parola per giustificare un atteggiamento così rinunciatario".
