29, Marzo, 2024

Consegnate le borse di studio in nome di Gabriele D’Uva. E’ la quarta edizione

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Presentati i progetti degli studenti dell’indirizzo Turismo. Lo studente dell’Isis Valdarno è scomparso a 16 anni nel 2016 in seguito a lunga malattia

Consegnate nella mattina in diretta streaming per misure anticovid le borse di studio in ricordo di Gabriele D'Uva, lo studente dell'Ite Severi morto nel 2016 dopo lunga malattia. La cerimonia, coordinata dalla professoressa Patrizia Pela, si è aperta con il i saluti del Dirigente scolastico Lorenzo Pierazzi e del Presidente del Consiglio di Istituto Alessio Masi. Alcuni docenti, tra i quali i professori che hanno insegnato a Gabriele, e i tre studenti dell’I.T.E. “F.Severi” premiati per i loro risultati, hanno potuto partecipare in presenza presso la sala insegnanti dell’istituto dalla quale è stata trasmessa la diretta on line, altri si sono collegati invece per intervenire e portare la propria testimonianza.

Presenti come ogni anno anche i genitori di Gabriele, per consegnare personalmente agli studenti dell’I.T.E “F.Severi” le borse di studio, per un totale complessivo di mille euroBenedetta Bruschi, Kaur Navpreet e Claudio Menna sono i tre studenti premiati. Sonia Baldi, la mamma e Presidente dell’Associazione “Gabriele D’Uva” commenta così la quarta edizione della cerimonia.

Nonostante le limitazioni dovute alle misure in vigore è un grande soddisfazione essere riusciti ad organizzare questa cerimonia insieme alla scuola per premiare i ragazzi che hanno ottenuto ottimi risultati presso la scuola che Gabriele stesso ha potuto frequentare per soli, purtroppo, due anni. Ogni anno l’emozione che noi genitori proviamo è molto forte, ma l’obiettivo dell’Associazione è aiutare gli studenti a nutrire e coltivare le propria conoscenze con questo contributo. Come avrebbe detto Gabriele ‘Mai mollare, mai arrendersi, mai fermarsi’”. 

“Quello di stamani è l’ennesimo momento di vicinanza per il nostro Istituto, un tipo di evento aggregativo che si svolge nelle nostre possibilità garantendo la sicurezza dei nostri studenti e dei partecipanti. Siamo ormai abituati a questa formula digitale e abbiamo compreso che nonostante la distanza fisica dovuta a queste modalità da remoto, le emozioni legate a questa importante iniziativa restano intatte se non pià intense – ha commentato il Dirigente Scolastico Lorenzo Pierazzi – La Borsa di studio Gabriele D’Uva anche quest’anno ha reso possibile l’accrescimento del senso di comunità scolastico che in questi mesi difficili per tutto il mondo della didattica è stato al centro delle nostre iniziative. Come scuola abbiamo scelto durante la situazione emergenziale di mantener accesa la fiamma della speranza, potendo tenere aperti i nostri spazi nelle modalità consentite e garantendo così supporto al personale scolastico, ai nostri ragazzi e alle loro famiglie.”

Durante il corso della mattinata è stato anche presentato un progetto dell’indirizzo turismo, degli studenti della classe 5°, sul Castello di Sammezzano, il gioiello orientalista situato a Leccio nel Comune di Reggello arrivato secondo nella classifica dei Luoghi del Cuore del Fondo Ambiente Italiano. Il lavoro degli studenti consiste in un primo elaborato che rientra nel progetto “Giravaldarno”, un futuro portale che sarà creato dall’ISIS Valdarno dove verrà inserito tutto il materiale prodotto dagli alunni dell'indirizzo turismo relativo a iniziative, ai beni culturali e alle manifestazioni del territorio.

Anche l’Amministrazione di San Giovanni Valdarno come ogni anno in occasione della cerimonia è intervenuta a proposito dell’importanza dell’evento. “Un ringraziamento all’Associazione per quanto, da diversi anni, realizza concretamente per i giovani della nostra comunità. Importante l’iniziativa di questa mattina, creata dall’Associazione in collaborazione con l'ISIS Valdarno, che rappresenta uno stimolo all'impegno ed alla formazione oltre che essere uno dei segnali di crescita per tutto il territorio.”, hanno dichiarato il Sindaco Valentina Vadi e l’Assessore alla Pubblica Istruzione Nadia Garuglieri. 

 

 

 

 

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