Tra i protagonisti: il rapper Ensi, lo street artist 108, la proiezione di “The things we keep” con i registi Alessandro Cassigoli e Casey Kaufmann, e lo show cooking con il dj economista Don Pasta
Da un incontro con il rapper Ensi, al workshop con lo street artist 108, dalla proiezione di “The things we keep” con i registi Alessandro Cassigoli e Casey Kaufmann fino allo show cooking con il dj economista Donpasta: sarà pieno di protagonisti il week end lungo dal titolo “Connessioni!” in programma dal 2 al 5 maggio all’interno della 9° edizione di “Sguardi sul Reale”. La rassegna, organizzata dall’associazione culturale Macma si svolgerà fino al 12 maggio nel Valdarno, tra il Comune di Terranuova Bracciolini e di Loro Ciuffenna.
"Giovedì 2 maggio, si inaugurerà il weekend Connessioni!, che prende il nome dal progetto omonimo a cura di IdeAzione Onlus e Macma, sostenuto dalla Regione Toscana, che ha coinvolto un gruppo di ragazzi attraverso l’alternanza scuola-lavoro. L’obiettivo principale del progetto è quello di promuovere e favorire la partecipazione attiva dei giovani alla vita sociale e culturale del proprio territorio, nonché alla costruzione di questo come un luogo vicino alle loro esigenze e necessità, capace di fornire spazi e momenti di incontro, scambio, svago e confronto, su tematiche e ambiti a loro vicini, per contribuire così a superare il gap spesso presente tra Istituzioni, giovani cittadini, generazioni differenti".
In programma alle 18.00 l’incontro dal titolo “In Rima” con il rapper torinese Ensi, all’anagrafe Jari Ivan Vella che ha esordito con il fratello Raige e l'amico Rayden nel trio One Mic e oggi, il suo freestyle è un’icona del genere; e Enrico Bisi, regista che nel 2015 ha scritto e diretto “Numero Zero. Alle Origini del rap italiano”, documentario sulla storia del Rap. Alla fine dell’incontro ci sarà una performance musicale di Ensi.
Venerdì 3 maggio una matinée riservata agli Istituti scolastici con la proiezione di “Still recording” lavoro di due giovani cineasti siriani, Ghiath Ayoub e Saeed Al Batal, che mette in luce la catastrofe siriana. Alla proiezione seguirà un incontro via Skype con i registi. "Saeed è un giovane cinefilo che cerca di insegnare ai giovani di Ghouta, in Siria, le regole del cinema, ma la realtà che si trovano ad affrontare è troppo dura per seguire alcuna regola. Il suo amico Milad vive dall’altra parte della barricata, a Damasco, sotto il controllo del regime, dove sta terminando gli studi d’arte. Un giorno, Milad decide di lasciare la capitale e raggiungere Said nella Douma assediata. Qui i due mettono in piedi una stazione radio e uno studio di registrazione. Tengono in mano la video camera per filmare tutto ciò che li circonda, fino a quando un giorno sarà la videocamera a filmare loro".
"Quali sono le misteriose regole che danno vita a una forma astratta e come si determina la sua bellezza? A queste domande proverà arispondere Guido Bisagni, in arte 108, street artist italiano conosciuto in tutto il mondo, tra i più influenti esponenti e precursori dell’arte urbana astratta in Italia, durante il workshop di sabato 4 maggio dal titolo “Esplorare forme con 108” workshop di stampa a cura di Press Press. Esplorando il mondo semisconosciuto dell'astrazione, partendo dalle forme di ciò che ci circonda e dagli oggetti che ci appartengono ogni partecipante creerà la sua forma aiutato da stencil e timbri che ne faciliteranno la riproduzione seriale. Tutte le forme create durante il workshop andranno a formare una piccola fanzine che ognuno porterà a casa alla fine del corso".
"Alle 18.00 della stessa giornata un live che mette insieme improvvisatori di ieri e di oggi in uno scontro poetico tra connessioni inedite dal titolo “Tutto il mondo è quartiere” con Ottava Rima feat. Rap in collaborazione con Lorenzo Michelini e Goldfellas. A seguire “Convivio – Fettunta & Pop Corn”, aperitivo cena a cura di #QuasiQuasi_social cafè_ La serata si concluderà con la proiezione del cortometraggio “Se dico amore a cosa pensi?” una piccola indagine sull’amore ideata e creata dai ragazzi partecipanti al progetto Connessioni con gli operatori Macma e IdeAzione. A seguire la proiezione di “The things we keep” film diAlessandro Cassigoli e Casey Kaufmann alla presenza dei registi. La pellicola, che ha ottenuto il premio del pubblico al Biografilm 2018 racconta di Casey, giornalista sempre in viaggio nelle regioni più pericolose del globo e del regista Alessandro, e della loro corrispondenza video, dai materiali girati da Alessandro durante la convivenza romana a quelli raccolti da Casey nei suoi viaggi, fino alle chiamate su Skype. Un film autentico, commovente ed esilarante, un inno all’amicizia che s’insinua fra le pagine della storia contemporanea e dimostra che, di fronte a un legame sincero, non ci sono confini impossibili da superare".
Il protagonista di domenica 5 maggio sarà Donpasta, il dj, economista, appassionato di gastronomia che alle 17.00 terrà “Mani in pasta”laboratorio gratuito per bambini e famiglie sulla pasta fatta in casa presso l’osteria e azienda agricola Sàgona a cui seguirà una cena con i prodotti del laboratorio. Dopo la cena Daniele De Michele, in arte Donpasta presenterà il suo film “I Villani” che racconta della cucina popolare italiana, amata e imitata in tutto il mondo, che sta lentamente morendo. Ma in tanti provano a salvarla. La pellicola segue le vicende di quattro personaggi dall’alba al tramonto, la loro etica, il loro sapere, la comunità che creano, l’eredità che lasciano. Nord e Sud, uomini e donne, giovani e anziani.
Sabato 11 maggio è in programma “Sulle vie della transumanza” un’escursione guidata e narrativa in collaborazione con Alcedo Ambiente e Territorio che si concluderà con la presentazione del volume “Cercavo la fine del mare”. Con l’autrice Martina Castigliani e una piccola installazione dei disegni che ha raccolto per questo progetto, e con un aperitivo cena ispirato alla tradizione transumante a cura di Pian della Fonte.