18, Novembre, 2024

Con il nuovo anno scolastico prosegue il progetto Erasmus Plus: da Bucine una delegazione in Polonia

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Domenica scorsa un nuovo gruppo di studentesse e insegnanti è partito per la Polonia in rappresentanza dell’Istituto Comprensivo di Bucine per partecipare al meeting del progetto europeo Erasmus Plus, iniziato lo scorso novembre

Con il nuovo anno scolastico prosegue il progetto Erasmus Plus a cui ha aderito l'Istituto Comprensivo di Bucine insieme alle scuole degli altri paesi partner: Francia, Grecia, Romania e Polonia. Di durata biennale, è iniziato a novembre con il primo incontro tra docenti che si è tenuto proprio a Bucine e nei mesi successivi è proseguito con i meeting organizzati in Grecia e Francia, a cui ha partecipato sempre una delegazione dalla Valdambra.

Domenica scorsa un gruppo è partito per la Polonia, per partecipare al nuovo scambio culturale presso la città di Wabrzezno: sono sei studentesse delle classi 3^ della Secondaria di primo grado di Bucine, Pergine e Ambra, accompagnate dalle docenti Sabrina Serboli e Romina Zamponi. Le ragazze saranno ospitate presso le famiglie degli studenti polacchi e seguiranno alcune lezioni nella scuola che partecipa al progetto, oltre a visitare città e luoghi di interesse.

Il progetto europeo ha come obiettivo “Access to school for everyone”, cioè l’inclusione e la lotta alla dispersione scolastica, promuovendo e facilitando l’inclusione attraverso vari tipi di linguaggi. Dopo la musica in Grecia e il teatro in Francia, ora in Polonia sarà preso in esame quello artistico-figurativo: ogni scuola partner porterà alcune “opere d’arte” realizzate dagli alunni, con le quali sarà realizzata una mostra. L’Istituto Comprensivo di Bucine parteciperà con sei opere realizzate con diverse tecniche artistiche: dal disegno a matita alla tempera su tela, dalla pittura su vetro alla scultura in terracotta.

La prossima tappa del progetto sarà a marzo 2017, appuntamento in Romania, mentre a maggio sarà l'Italia ad accogliere gli studenti europei.

 

Articoli correlati