Durante tutta la notte e la mattina uomini e mezzi hanno pensato a ripulire le strade e a gettare sale sull’asfalto. Lavoro anche per i volontari del 118 e delle associazioni come Gaib e Vab
L'allerta meteo con codice arancione lanciato dalla Protezione civile regionale dalla mezzanotte ha trovato preparati tutti. Comuni del Valdarno aretino e fiorentino, volontari del 118 e delle varie associazioni a cominciare da Gaib e da Vab hanno battuto il territorio e soprattutto le strade.
Spalaneve e spargisale sono stati operativi e lo sono tuttora per permettere una viabilità più sicura. La neve adesso sta continuando scendere ma mista ad acqua e le temperature sono in lieve aumento.
A Cavriglia la strada provinciale delle Miniere è stata già "battuta" due volte e in queste ore il personale del Comune, con 4 mezzi spalaneve, è intervenuto in tutti i nuclei abitati così come nelle strade di comunicazione. Le strade, quindi, sono tutte percorribili anche se con la dovuta cautela ad eccezione del tratto che da Massa Sabbioni con duce fino al Parco.
A Montevarchi i mezzi del Comune sono in movimento dalle 3 di questa notte. Liberate le aree della stazione e dell'ospedale. "Le strade principali del fondovalle sono transitabili con molta cautela, ma sconsigliamo di mettersi in viaggio anche nel fondovalle alle auto sprovviste di pneumatici da neve o comunque prive di catene. Più difficoltosa la situazione sulle strade collinari dove i mezzi spala neve non sono ancora arrivati e dove non si può transitare in alcun modo con mezzi privi di catene o pneumatici da neve. La priorità in questa prima fase dell'emergenza è concentrata su strada regionale e vie principali del fondovalle".
Anche a Terranuova mezzi spargisale e spazzaneve in azione tutta la notte e strade percorribili.
“È andata avanti tutta la notte – dichiara il Sindaco Sergio Chienni – l’azione dei mezzi
spalaneve e spargisale sulle strade principali di Terranuova e delle frazioni, che risultano
percorribili. Per eventuali segnalazioni è possibile contattare il Comune al numero 348-2478352. Il servizio dei mezzi spazzaneve e spargisale è ancora attivo al fine di garantire la sicurezza e la percorribilità della strade. Un ringraziamento sentito agli operai, i tecnici comunali e le ditte convenzionate che hanno operato con sollecitudine e massimo
impegno”.
A Figline il Comune ha impiegato costantemente 6 mezzi spazzaneve, 5 mezzi spargisale, 30 operatori di Protezione Civile (dipendenti, operai e volontari di Gaib e Prociv) gettando 70 quintali di sale sulle strade di pertinenza comunale. "La rete viaria principale è tutta percorribile con gomme da neve o catene: in ogni caso si raccomanda la massima prudenza sia agli automobilisti che ai pedoni; si informa che anche personale di Alia è impegnato da stamani nella pulizia dei marciapiedi e nello spargimento del sale".
A Rignano dalle 4:50 sono usciti i mezzi spalaneve e spargisale di VAB Rignano e quelli comunali. L'intervento ha interessato e sta interessando le vie del capoluogo, via delle Serre e tutte le frazioni. Sono sul campo circa quaranta persone attive sul territorio tra volontari e dipendenti comunali. Le condizioni meteo non agevolano la pulizia delle strade, per cui i lavori proseguiranno per tutta la giornata finché non migliorerà la situazione climatica.
Ferrovie. Rete ferroviaria italiana ha applicato il piano neve di "situazione grave" e i percorsi dei treni previsti sono stati effettuati. A Figline Valdarno risulta fermo un treno Italo e di conseguenza sono stati spostati i treni di Alta Velocità nel tratto di linea lenta.
Secondo la Sala di Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze non risultano particolari criticità sulla viabilità provinciale, tutto il personale è operativo con spalaneve e spargisale.
Servizi sanitari. La notte dell’emergenza maltempo è scorsa senza particolari problemi per quanto di competenza della Asl Toscana sud est. "Nell’intera Azienda, il 118 e la Continuità assistenziale (guardia medica) hanno funzionato in modo ottimale grazie ai provvedimenti presi. Interventi sì, quindi, ma come in una notte ordinaria e senza problemi per gli spostamenti. Asl e Protezione civile hanno creato una rete di comunicazione e sinergia in stretto contatto con la rete dell’Emergenza-Urgenza. I medici di famiglia e i pediatri sono stati allertati ed è stato chiesto loro di dare la massima collaborazione e disponibilità nei confronti degli assistiti che potrebbero trovarsi in situazioni difficili. Per il 118, attrezzato nei minimi dettagli per affrontare certe situazioni, tutte le postazioni sono rimaste attive ed è stato previsto l’utilizzo di mezzi 4×4 e fuoristrada messi a disposizione da associazioni di volontariato e Croce Rossa. Anche per i pronto soccorso del territorio aretino, a parte qualche accesso per cadute e quindi fratture, la notte è passata in modo regolare".