25, Aprile, 2024

Completati i lavori alla rotatoria di via Chiantigiana, via i new jersey. I residenti: “Ma così non rallenta nessuno”

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L’amministrazione comunale ha optato per un intervento ridotto rispetto al primo progetto, troppo costoso. Lettera aperta di Alberto Barsotti a nome dei residenti della zona Ossaia e San Lorenzo, in passato firmatari di una petizione per la messa in sicurezza di quell’incrocio: “Ben poco di cui essere soddisfatti”

Si sono completati nei primi giorni dell'anno i lavori alla rotatoria di via Chiantigiana, all'incrocio con via dell'Ossaia: lavori di completamento di una rotonda che era stata realizzata mesi fa utilizzando dei new jersey in plastica per disegnare l'opera. 

Ora, dunque, Palazzo Varchi ha affidato alcuni lavori e eliminato le barriere bianche e rosse. Un intervento minore, però, rispetto al progetto iniziale. Lo aveva già specificato il sindaco Silvia Chiassai Martini in chiusura di 2017: "Metteremo in sicurezza quella rotonda, realizzata in via provvisoria alcuni mesi fa. Provvederemo con un intervento che non sarà comunque definitivo, perché la costruzione vera e propria della rotatoria avrebbe avuto un costo di circa 120mila euro". 

Ma è proprio la natura dell'intervento a finire al centro di una lettera aperta firmata da Alberto Barsotti, promotore nel 2012 insieme ad oltre duecento residenti della zona di una petizione in cui si chiedeva proprio la realizzazione della rotonda in quel punto. 

"Pare ci sia ben poco di cui essere soddisfatti, vista la qualità e consistenza dei lavori eseguiti. A differenza della passata Amministrazione che aveva totalmente ignorato le due petizioni presentate, l’attuale ha il merito di essere intervenuta sulla richiesta di costruzione della rotatoria. Purtroppo, però, le minuscole dimensioni della rotatoria non determinano nessun rallentamento della velocità dei veicoli in arrivo che, di fatto, continuano la loro traiettoria e velocità come se la rotatoria non esistesse".

Secondo i residenti, insomma, così come realizzata la rotonda in questione non rallenta il traffico. "A poco poi servono i limiti (30 km/h) posti prima della rotatoria. Nessun veicolo li rispetta. Chi circola su via Chiantigiana si inserisce nella rotatoria senza alcuna diminuzione della velocità, con evidente pericolo per chi vi si immette da via San Lorenzo o da via Dell’Ossaia. Bastava un po’ di buon senso, intelligenza e competenza, per capire che questa realizzazione non è adatta ad una strada percorsa da circa 7000 veicoli al giorno e dove, in passato, si sono anche verificati incidenti mortali".

"Spiace constatare – chiude la lettera – che per risparmiare sull’investimento si è messa in discussione la sicurezza degli utenti. Tra l’ altro il terreno per costruire una rotatoria di dimensioni adeguate era già stato acquisito del Comune alcuni anni fa. L’Amministrazione ha sprecato una buona occasione per portare a termine un’opera sicura e soddisfare alle esigenze dei cittadini". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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