Francesca Lombardi è il nuovo Delegato Provinciale di Coldiretti Giovani Impresa Arezzo: 28 anni, imprenditrice del Valdarno con un’azienda che ha sede a cavallo tra Bucine e Montevarchi, produce vino e olio. “Onorato di questo incarico”
Cambio al vertice di Coldiretti Giovani Impresa di Arezzo: dopo Alberto Dal Cero, arriva Francesca Lombardi, 28 anni imprenditrice del Valdarno con un’azienda che ha sede a cavallo tra il comune di Bucine e quello di Montevarchi con circa 75 ettari a prevalenza vigneto e oliveto. “Sono onorata di questo incarico, Giovani Impresa è una realtà in grado di creare sviluppo nelle nostre campagne – è il commento di Francesca Lombardi – da oggi in poi mi metto a disposizione del comitato e di tutta la struttura di Coldiretti Arezzo per proseguire nel percorso di rinnovamento portato avanti negli ultimi cinque anni, coniugando tradizione, identità culturale e innovazione".
"Noi – ha aggiunto la neo-Delegata – siamo l’agricoltura e partiamo da un progetto vero, non siamo più quelli che coltivano la terra e basta, siamo diventati imprenditori a tutti gli effetti, la nostra forza è quella di valorizzare il territorio reinterpretando in chiave moderna la sua storia”.
Durante l’Assemblea Provinciale, i giovani di Coldiretti hanno eletto anche il nuovo Comitato Direttivo ed il Delegato Provinciale. Entrano a far parte del comitato, a rappresentanza di tutta la provincia, in una squadra del tutto rinnovata: Maria Teresa Baroni, Sara Bernardini, Lorenzo Buccelletti, Leonardo Catalani, Riccardo Cornioli, Silvano Equatori, Andrea Lunghini, Tommaso Menci, Vito Mori e Filippo Rubechi.
“In Italia le imprese agricole condotte da under 35 sono 55.121 – ha spiegato il Presidente di Coldiretti Toscana e Arezzo Tulio Marcelli – al vertice in Europa nel numero di giovani in agricoltura, i giovani imprenditori nel 2017 sono aumentati del 6%. Siamo in piena fase di trasformazione per il settore agricolo che è tornato a svolgere un ruolo chiave all’interno del sistema economico, favorendo l’interesse delle nuove generazioni. Le sfide di questa nuova agricoltura necessitano di una politica capace di dare risposte concrete, rapide e certe alle esigenze delle nostre imprese agricole guidate dai giovani”.
“Crediamo – ha chiuso il Direttore di Coldiretti Arezzo Mario Rossi – che la sinergia delle azioni e il protagonismo degli associati rappresentino la carta vincente che porta Coldiretti ad essere sempre forza propulsiva per il settore e per la nostra provincia, questo accade anche per i giovani che vedono nell’agricoltura il motore del loro presente e del loro futuro le nuove figure elette durante l’Assemblea di oggi, rappresentano al meglio l’agricoltura del territorio, sono gli ambasciatori perfetti di un nuovo modello di sviluppo che i Giovani Impresa di Coldiretti hanno il compito di portare avanti in un’ottica di sviluppo, crescita, innovazione e investimento”.