I consiglieri comunali della Lega Costantino Ciari e Alessandro Gonnelli intervengono sulla chiusura del plesso della Leonardo Da Vinci di Figline, ponendo una serie di interrogativi all’Amministrazione comunale e annunciando di aver già fatto una richiesta di accesso agli atti. “Le motivazioni che abbiamo letto sulla stampa per cui si è giunti alla chiusura urgente della scuola di via Garibaldi pongono diversi interrogativi. Quando è stata redatta la relazione del settore Sismica della Regione che ci dicono essere stata consegnata al Comune il 4 maggio? Ma soprattutto a quando risale l’indagine che ci dicono risalire a prima del sisma e che è alla base della relazione del settore Sismica della Regione per cui la scuola risulta inagibile?”.
I consiglieri chiedono anche di sapere, “visto che il Comune ha approntato un progetto di adeguamento sismico della Scuola di 2,5 milioni di Euro ed ha ottenuto il contributo PNRR di 1,3 milioni di euro, quali sono state le premesse tecniche oggettive per prospettare questo adeguamento sismico e, soprattutto a quando risalgono. Se queste prove di stabilità che devono essere eseguite erano previste dal piano, così come riferito, perché non sono state eseguite durante il periodo di lockdown dovuto all’epidemia di Covid19 che ha tenuto gli studenti per mesi e mesi a casa, evitando per gran parte degli oltre 250 studenti e i professori nuovamente il disagio fisico e mentale delle lezioni da remoto?”.
“Sono domande importanti che hanno a che vedere con la sicurezza degli studenti e dei professori e di tutta la nostra comunità – concludono Ciari e Gonnelli – Ieri abbiamo fatto la richiesta di accesso agli atti di tutta la documentazione in oggetto. È nostra intenzione seguire passo passo e attentamente tutta la vicenda sin dall’inizio”.