Il Movimento 5 Stelle torna sul degrado di alcune zone del centro storico. “E’ osceno come abbiamo trovato queste antiche vie cittadine”
Il Movimento 5 Stelle torna a parlare del degrado in cui versano alcune zone del centro storico di San Giovanni. Per questo e per contribuire a riattivarne la vitalità il gruppo ha spostato la propria sede nel Chiasso La Torre.
“E’ osceno come abbiamo trovato queste antiche vie cittadine – interviene il capogruppo Tommaso Pierazzi – tra bancali che dovevano servire da fioriere abbandonate a se stesse e scritte sui muri lasciate proliferare nel tempo. Quando si decide di avviare un progetto – ha concluso il consigliere pentastellato – non ci si ferma solo ai tagli del nastro, ma una buona amministrazione la si giudica per il monitoraggio e la continua manutenzione”.
Pierazzi si riferisce al progetto SGV2050 portato avanti dall'amministrazione comunale per tracciare il nuovo volto della città. Tra l'altro è proprio di questi giorni l'annuncio di un progetto sperimentale lanciato dal Comune per riqualificare il centro di San Giovanni. Il piano prevede la sinergia tra amministrzione comunale e residenti.
Il capogruppo pentastellato continua e conclude incentrando l'attenzione su Borgo Arnolfo: “Scellerata la decisione che fu presa di abbattere Palazzo Alberti (ubicazione del vecchio ospedale) per costruirci un faraonico Borgo mai completato, rispecchiando il modus operandi usato da tutte le amministrazioni che si sono avvicendate negli ultimi 17 anni. Chi governava San Giovanni nel 2006 approvando l’Adozione di Piano di recupero 'ex ospedale Alberti' (deliberazione consiglio comunale N.49 del 24 ottobre 2006) deve rispondere a tutta la città dello scempio voluto e votato solo per dare una 'maschera' all’incapacità amministrativa del periodo”.
