Cavriglia si prepara ad accogliere la quarta edizione del Simposio Internazionale di Scultura Monumentale “Pietra Sublime”, che avrà luogo dal 30 aprile al 19 maggio. La novità di quest’anno è che agli artisti è stato assegnato un tema specifico, centrato sugli eccidi nazifascisti avvenuti dal 4 all’11 luglio 1944 nel territorio cavrigliese, durante i quali persero la vita 192 civili innocenti.
Dodici artisti provenienti da diverse parti del mondo verranno a Cavriglia per partecipare al Simposio. I dodici scultori selezionati, quattro donne e otto uomini, includono talenti provenienti da diverse nazioni, tra cui Adriano Ciarla (Italia), Vighen Avetis (Armenia), Jiefu Zhou (Cina), Solmaz Vilkachi (Iran), Abdelkader Benlarbi (Francia), Arijel Strukelj (Slovenia), Kochmar Volodymyr (Ucraina), Kantakishore Mahorana (India), Ferhat Osgur Gorel (Georgia), Yankovich Luz (Cile), Mayer Verena (Germania) e Lee Yunmi (Corea del Sud). Questi artisti lavoreranno nell’area di Bellosguardo, dando vita a opere che impreziosiranno varie zone di Cavriglia, Castelnuovo dei Sabbioni e Meleto Valdarno, collocate in luoghi significativi legati al tema della quarta edizione del Simposio.
Il sindaco di Cavriglia, Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, ha dichiarato che la decisione di dedicare questa edizione del Simposio alla memoria degli eccidi nazifascisti è motivata dalla volontà di ricordare il tributo di sangue pagato dalla regione, oltre a promuovere i valori della pace, della vita e del dialogo pacifico tra i popoli:” L’idea di dedicare la quarta edizione del Simposio Internazionale “Pietra Sublime” alla ricorrenza degli ottanta dagli eccidi nazifascisti, di cui furono vittime 192 civili innocenti, nasce dalla volontà di sottolineare il pesante tributo di sangue pagato dalla nostra terra. Le opere, accuratamente selezionate, rappresenteranno monito e memoria per le future generazioni che, in tal modo, saranno stimolate a ricordare e a riflettere sul valore della pace, della vita e del dialogo non conflittuale fra i popoli.”
La cerimonia di inaugurazione delle sculture si terrà il 19 maggio e rappresenterà un’opportunità di scambio interculturale e di crescita per il territorio.
Bettino Francini, Direttore artistico:”Realizzare opere d’arte che possano restare a ricordare il nostro passato, guardando ad un futuro migliore, rappresenta la principale ragione per la quale continuo a diffondere questo messaggio, invitando artisti da ogni parte del mondo per confrontarsi in un continuo divenire di fratellanza e solidarietà.”