18, Dicembre, 2024

Cava di Malafrasca, le critiche della Sinistra per Laterina e Pergine

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Secondo la lista, appare “sempre più probabile apertura di una cava in Località Malafrasca, all’interno di un’area protetta di Rete Natura 2000 sottoposta a vincolo paesaggistico”

È la lista della Sinistra per Laterina e Pergine a riaprire la questione della Cava di Malafrasca. La Lista parla in una nota "dell'apertura della porzione di cava più grande a Malafrasca, all'interno di un'area protetta di Rete Natura 2000, Sito d'Importanza Regionale, Comunitaria, Zona Protezione Speciale, Area Contigua Riserva Naturale Valle dell'Inferno e Bandella". 

"Il fischio d'inizio propedeutico al via libera finale alla vera e propria attività estrattiva è stato dato con Determina dell'incolpevole Responsabile del Settore Lavori Pubblici Urbanistica del Comune di Laterina Pergine del 25.7.2018: sintetizzando al massimo, si tratterebbe di un volume di scavo di circa 1.300.000 mc per una durata di 7 anni, attività giornaliera preventivata di 10 ore con passaggio da un minimo di 82 ad un massimo di 103 camion al giorno. Da considerare – commenta la Sinistra – che la pronuncia favorevole di compatibilità ambientale a suo tempo rilasciata dall'ex Comune di Pergine venne data senza tenere conto della maggior parte degli aspetti evidenziati nei pareri negativi della Provincia di Arezzo, della Soprintendenza di Arezzo e dell'Arpat". 

Per questo la Lista "auspica con forza che la neo-Sindaca si attivi, senza trincerarsi dietro scuse o giustificazioni, con tutti i mezzi a disposizione onde evitare un'ecatombe che massacrerà per 7 anni la popolazione non solo di quell'area ma anche di quelle limitrofe, senza contare le attività di aziende ed imprese. Ciliegina sulla torta, adesso dovrebbe arrivare anche l'istanza di autorizzazione del C.C.V. per l'altra porzione di cava a Malafrasca: ulteriori volumi di scavo per quasi 600.000 mc per una durata di circa 6 anni, attività giornaliera preventivata di circa 8 ore con passaggio da un minimo di 42 ad un massimo di 53 camion al giorno, il tutto da aggiungere all'attività della Bellavista SrL", chiude la nota della Lista. 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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