La segnalazione è arrivata dai cittadini. Il personale di Arpat ha accertato che la causa è stata la manutenzione a uno dei due biofiltri a servizio dell’impianto di trattamento delle acque. Iniziata il 29 aprile sta terminando
È stata la manutenzione a uno dei due biofiltri a servizio dell’impianto di trattamento acque, finalizzati all’abbattimento delle sostanze odorigene, della Polynt a causare i forti cattivi odori "chimici" che in questi giorni i cittadini hanno sentito soprattutto nella zona a sud di San Giovanni. Ad accertarlo è stato il personale di Arpat che insieme alla polizia municipale è intervenuto per verificare le segnalazioni pervenute dalla gente.
"La chiamata di ieri si sommava, confondendosi, alle consuete segnalazioni ricevute giornalmente come monitoraggio delle emissione odorigene della discarica di Podere Rota, che pure vanno ad interessare aree del comune di San Giovanni – afferma Arpat – Nel pomeriggio, in particolare, era stato segnalato in più aree del territorio di Terranova Bracciolini odore particolarmente “violento”.
I tecnici dell'Agenzia intervenuti subito sul posto hanno accertato che la causa dei cattivi odori era lo stabilimento Polynt di San Giovanni e in maniera particolare la sua area di depurazione delle acque. Gli interventi di manutenzione a uno dei due biofiltri, tra l'altro richiesti da Arpat, sono iniziati il 29 aprile e termineranno presto ma dovranno continuare sull'altro.
"Comunque Arpat approfondirà gli accertamenti svolti corredandoli con l’esame dei dati meteo della giornata ricavabili dalle stazioni di monitoraggio della discarica e della Polynt, verificando con la ditta come intende gestire la manutenzione dell’altro biofiltro onde evitare il ripetersi della situazione".