16, Novembre, 2024

Caso scuola, la Conferenza ha deciso: nessun cambiamento per quest’anno, si apre un tavolo di concertazione

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Due ore di confronto serrato fra sindaci, assessori, dirigenti scolastici e rappresentanze sindacali. Poi la decisione unanime di non procedere per quest’anno con il trasferimento di competenze dal Mochi al Comprensivo di Bucine. All’uscita soddisfazione ma non senza dissapori. Presente fuori anche una delegazione di genitori

Oltre due ore di confronto, a tratti anche animato, e poi la decisione arriva dalla Conferenza dell'istruzione del Valdarno: per quest'anno non si procederà con il trasferimento dei plessi di Laterina e Ponticino sotto la competenza del Comprensivo di Bucine. Entro domani, alla Regione, sarà quindi consegnato un documento, con le richieste di dimensionamento scolastico, che non cambia nulla rispetto alla situazione attuale. Ma sul caso che tanto ha fatto discutere in questi giorni, ora si apre un tavolo di concertazione che dovrà portare ad una decisione definitiva, nei tempi che si riterranno opportuni e necessari. 

 

La Conferenza, presieduta da Stefano Tassi, vicesindaco di Montevarchi, ha raggiunto una decisione unanime pur partendo da posizioni anche molto distanti. Presenti questa mattina sindaci, assessori, Dirigenti scolastici degli istituti coinvolti e rappresentanze sindacali. A chiarire l'esito dal punto di vista tecnico è proprio il Presidente della Conferenza, Tassi: "Abbiamo fissato tre punti. Prima di tutto è nulla la decisione del 16 ottobre scorso, perché presa senza i necessari pareri dei Dirigenti scolastici; per quest'anno, inoltre, il dimensionamento sarà invariato, e non ci saranno cambiamenti; infine, si apre un tavolo di concertazione tecnico e politico che porterà ad un risultato finale tenendo conto di tutte le esigenze". 

 

Soddisfazione per questo risultato anche se restano i dissapori, all'uscita della Conferenza zonale, fra i sindaci presenti. La prima cittadina di Laterina Pergine, Simona Neri, ha commentato: "L'errore compiuto dal punto di vista tecnico e formale che ha portato all'annullamento delle decisioni del 16 ottobre, e cioè la mancanza del parere delle Dirigenze scolastiche, è riconducibile alla presidenza della stessa Conferenza, e quindi al presidente Tassi. Detto ciò, abbiamo presentato una proposta di proroga della concertazione su questo punto, anche in seguito alle tensioni che purtroppo si sono verificate, con pieghe politiche anche totalmente sbagliate. Tutto è stato fatto, vorrei ricordare, con il solo obiettivo di mettere tutti i bambini delle scuole del nostro comune unico sotto una sola Direzione scolastica: perché i nostri bambini hanno diritto ad una offerta formativa omogenea. Siamo partiti da qui e ci siamo orientati verso Bucine per una valutazione tecnica che permettesse di salvaguardare tutti gli istituti. Questa proposta resta agli atti, ma già da oggi parte un percorso di confronto e concertazione che integrerà tutto questo, fino ad una decisione finale su cui sarà espresso il voto politico dovuto". 

 

 

Commento molto duro, invece, da parte del sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini. "Il risultato è quello che volevamo, per quest'anno viene confermata la situazione delle scuole attuali e quindi nulla cambia per il prossimo anno scolastico. Intanto viene dato via al tavolo di concertazione. Il pericolo di una forzatura come era stato tentato è fortunatamente sventato: e questo grazie alla grande mobilitazione delle famiglie coinvolte, che hanno fatto arrivare forte e chiaro il loro messaggio. Da sindaco però sono rimasta fortemente delusa e sconcertata dall'atteggiamento dell'Amministrazione di Laterina Pergine, che anche questa mattina ha presentato la stessa proposta di spostarsi subito sotto Bucine, al massimo entro un anno: come se tutta la mobilitazione non fosse mai esistita. Una politica di cui mi vergogno, come sindaco. È stata molto dura riuscire a portare a casa un risultato diverso. Mi auguro che il tempo che ora abbiamo a disposizione, porti consiglio a chi non ne ha ancora avuto".

 

Fuori dalla Ginestra a Montevarchi, sede in cui si è riunita la Conferenza zonale dell'istruzione, presente una delegazione di mamme e genitori del Mochi, che hanno consegnato la petizione da oltre 1600 firme prima dell'inizio dell'assemblea per poi attendere fuori il risultato, definito come una prima vittoria. 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati