La donna, una terranuovese, si era rivolta alla cartomante perché preoccupata della situazione economica della ditta del marito. Ma in due anni si era fatta convincere a consegnare somme per 60mila euro in tutto, fino alla decisione di denunciare la cartomante pratese
Era preoccupata per l'azienda del marito, e per questo si era rivolta a una cartomante di Prato, chiedendole aiuto. Una 56enne di Terranuova, contabile nell'azienda di famiglia e madre di due figli, ha così finito per consegnare alla cartomante la somma totale di 60mila euro in due anni, la maggior parte dei quali sottratti proprio dalle casse dell'azienda della quale era preoccupata.
Alla fine ha raccontato tutto ai carabinieri di Terranuova, che hanno denunciato la cartomante, 56 anni, nata e residente a Prato, per truffa aggravata. E hanno ricostruito la vicenda. Da ottobre 2014 la terranuovese aveva iniziato a partecipare a sedute di cartomanzia in cui le veniva ripetuto che c'era un pericolo imminente, e che erano necessari riti propiziatori benevoli per i quali era necessario pagare ingenti somme.
Il primo pagamento, di 10mila euro, era stato seguito per coincidenza da una ripresa economica dell'azienda. E così la terranuovese si era convinta della bontà della cartomante, e aveva ripreso a frequentarla quando, poche settimane dopo, si erano verificati nuovi problemi. Nuovi riti propiziatori, a "copertura" dell'intera famiglia, per scacciare le negatività, erano andati avanti fino a novembre 2016, per un costo complessivo di circa 60mila euro.