La società del Carnevale di San Giovanni fa parte della nuova realtà con sede a Viareggio. Appello ai sangiovannesi per la prossima edizione
Stanno già lavorando alla prossima edizione della manifestazione che prenderà il via il 31 gennaio. Intanto la novità: la Società del Carnevale di San Giovanni da sabato fa parte di Carnevalia la nuova Associazione Italiana dei Carnevali storici costituitasi a Viareggio. Hanno aderito finora 16 Carnevali: Viareggio, che ha lanciato e coordinato l’iniziativa, Venezia, Fano, oltre a Ivrea, Borgosesia e Santhià (Piemonte), Putignano e Manfredonia (Puglia) Acireale, Sciacca e Avola (Sicilia), Striano (Campania), Foiano della Chiana, Castelnuovo di sotto, Busseto (Emilia) e appunto San Giovanni.
All'incontro di sabato, alla presenza della senatrice Manuela Granaiola e del senatore Andrea Marcucci, presidente della commissione cultura e istruzione pubblice del Senato, ha partecipato anche Giuseppe Morandini per la Società del Carnevale di San Giovanni. Tra gli obiettivi la valorizzazione del Carnevale.
I due senatori hanno annunciato di seguire il bando ministeriale che riconosce i Carnevali storici come “patrimonio culturale immateriale”.
Soddisfazione per Mauro Bighellini, presidente della Società del Carnevale di San Giovanni e per Giuseppe Morandini, vicepresidente.
"Il Carnevale sangiovannese farà parte di una nuova realtà che si chiama Carnevalia, nata a Viareggio. Noi ci stiamo dando da fare per recuperare il patrimonio della città", ha affermato Bighellini.
"Siamo stati chiamati per le nostre tradizioni. Faremo parte integrante di questa associazione nazionale. Attraverso il Ministro Franceschini sembra possa smuoversi qualcosa in favore di questa realtà", ha sottolineato Morandini.
Intanto la Società del Carnevale di San Giovanni ha iniziato a lavorare ai carri e alle sfilate. Per questo l'appello va ai ragazzi e alle ragazze della città perchè partecipino alle manifestazioni. "Chiediamo l'aiuto di tutto, ragazze e ragazzi".