Il centrocapista valdarnese della Fiorentina ha da poco concluso la sua ultima stagione da capitano della Primavera viola. Probabile il prestito per farsi le ossa in Serie B prima di rivederlo nel massimo campionato. In pole position il neopromosso Perugia
Il talento è cristallino, ma ora è il momento di vederlo giocare con continuità. Per questo Leonardo Capezzi, il centrocampista valdarnese capitano della Primavera della Fiorentina che domenica scorsa è stata eliminata ai rigori nella semifinale scudetto contro il Chievo Verona, ha iniziato a guardarsi attorno per decidere la sua prossima destinazione. In cima alla lista c’è l’ambizioso Perugia neopromosso in Serie B.
Chiusa la trafila delle giovanili, sembra proprio infatti che Capezzi lascerà Firenze per trovare minuti e responsabilità nella serie cadetta e disputare la sua prima vera annata tra i “grandi”. Qualche panchina in Serie A e l’esordio in Europa League hanno di certo arricchito la stagione appena conclusa, nel corso della quale è stato uno dei leader indiscussi della Primavera viola, finalista in Coppa Italia e semifinalista in campionato e al Torneo di Viareggio. Adesso, a 19 anni compiuti, è il momento di farsi le ossa per almeno un anno prima di poter far ritorno in quella che pare essere la sua destinazione finale, la Serie A.
L’interesse del Perugia non è certo un segreto. Anzi, è vecchio di un anno, visto che già nell’estate scorsa c’era stato un primo contatto tra il talento cresciuto nella Sangiovannese e il Grifone. Le parti si sono riavvicinate nelle ultime settimane, tanto che lo stesso Capezzi era presente sugli spalti del Renato Curi di Perugia per la partita che è valsa il ritorno in B degli umbri.