29, Marzo, 2024

“Cantiere civico, coltivare insieme lo spazio pubblico”: l’evento coinvolgerà i cittadini

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L’evento, promosso dal Comune di San Giovanni in collaborazione con l’Università degli studi di Firenze Dipartimento di Architettura, si terrà sabato 13 maggio dalle 16.00 alle 21.30

"Cantiere civico, coltivare insieme lo spazio pubblico": l'evento, promosso dall'amministrazione comunale di San Giovanni in collaborazione con l'Università degli Studi di Firenze dipartimento di architettura, prevede un programma ricco di momenti e si terrà sabato 13 maggio dalle 16.00, con l'apertura del cantiere di autocostruzione in piazza Masaccio, alle 21.30, quando chiuderà l'iniziativa la proiezione del film "The Human Scale" del regista danese Andreas Møl Dalsgaard.

Il Cantiere civico si innesta nel progetto SGV 2050, avviato dall’amministrazione negli ultimi due anni e incentrato sul coinvolgimento della cittadinanza nella definizione di strategie di sviluppo di San Giovanni Valdarno, e sarà presentato il 26 maggio alla Biennale Spazio Pubblico 2017 di Roma.

Tutto avrà inizio nello spazio urbano di connessione intorno a Palazzo d’Arnolfo e si svilupperà poi nei chiassi e negli slarghi dello spazio pubblico del centro fino a trovare una naturale congiunzione con il parco del quartiere Le Fornaci e con il progetto Parteciparco.

"Tra le altre numerose azioni sono presenti attività di costruzione, dedicate ai bambini e alle famiglie, che avranno luogo in piazza Cavour a cura del Museo delle Terre Nuove. All’interno del museo saranno presentati i progetti selezionati dalla giuria del concorso Un’idea, una città. Lo stesso palazzo d’Arnolfo sarà oggetto di un’azione di action writing realizzata attraverso racconti dei cittadini sul passato, presente e futuro del palazzo come cuore cittadino. E poi installazioni e performance nei chiassi La Torre e Corboli, attività culturali, ludiche e ricreative nel parco Peppino Impastato, quartiere Le Fornaci. Da qui muoveranno, tra l’altro, esplorazioni urbane partecipate con sistemi whisper-radio e twitting condotte da Carlo Infante. Casa Masaccio ospiterà in vicolo Rossi il programma Fiori di città + Bombe di semi o bombe di fiori, a cura dell’associazione Pandora in collaborazione con l’associazione il Grano e le Rose. Casa Giovanni Mannozzi proporrà Corte interna in musica, una Cello suite con Marco Baldini al violoncello. Tra i vari incontri in programma si distingue quello con l’architetto Elena Farnè, dal titolo Rigenerare la città con la natura, che porterà in piazza Cavour l’esperienza condotta dal programma REBUS in Emilia Romagna e dedicato agli spazi pubblici tra adattamento e mitigazione ai cambiamenti climatici. Assaggi e degustazioni gratuite di piatti tipici saranno offerti in piazza Masaccio a partire dalle ore 20".

L'obiettivo è quello di "riappropriarsi dello psazio pubblico prendendosene cura", spiega l'assessore Giammario Pascucci

 

"L’iniziativa, inoltre, si basa sul coinvolgimento delle scuole, delle professionalità esperte (architetti, geometri, agronomi, ingegneri) nel ruolo di tutor progettuali, e sul ruolo attivo degli imprenditori presenti nel territorio. L’evento consiste nella costruzione auto-gestita e partecipata di allestimenti leggeri dello spazio pubblico del centro storico e dei quartieri periferici, e in particolare dei suoi spazi minimi (chiassi, slarghi, ambiti residuali), come micro-strategie di rigenerazione. Gli allestimenti verranno realizzati con materiali naturali, riciclati ed ecologici come piante, legno, terra e così via. Da qui il nome e il significato di giardini di prossimità. L’idea è quella di mettere la comunità locale nelle condizioni di riappropriarsi dello spazio pubblico riabitandolo creativamente, coltivandolo e prendendosene cura come fosse appunto un giardino, in questo caso di pietra".

Spiega ancora le finalità dell'evento l'architetto Flavia Giallorenzo

 

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