L’opera che verrà realizzata in una piccola parte dell’ex area mineraria è cofinanziata dalla Regione Toscana per 150.000 euro
Un campo pratica da golf di tre buche in una piccola parte dell'area ex mineraria: l'intervento sta per prendere il via. L'opera per 150.000 euro è stata cofinanziata dalla Regione Toscana.
ll nuovo campo da Golf, rappresenterà un importante strumento di promozione turistica del territorio, e vede la realizzazione anche degli spogliatoi, di una club house e delle tre buche. La realizzazione dei lavori e la successiva gestione della nuova struttura sono stati affidati tramite un bando di evidenza pubblica.
“Sta per entrare nella fase realizzativa un progetto in cui crediamo molto – ha affermato il Sindaco Leonardo Degl'Innocenti o Sanni– in quanto arricchisce ulteriormente la valorizzazione di parte dei territori della ex miniera, dove oggi troviamo un circuito ciclistico illuminato e quindi fruibile anche di notte, un campo di volo, uno degli impianti fotovoltaici pubblici più grandi d'Italia e presto anche un campo promozionale per l'attività del Golf con tre buche. L'Amministrazione Comunale ha messo a disposizione circa 10 ettari di terreno, con l'auspicio che la nuova struttura sportiva possa dare ulteriore visibilità al nostro territorio e ad un'area come quella della ex miniera che, anche se con modalità completamente diverse dal passato, continua a rappresentare una risorsa per il Comune di Cavriglia. A maggior ragione – ha concluso il primo cittadino – dopo l'intesa appena formalizzata con la Regione Toscana, la quale ha avuto un ruolo importante anche nella realizzazione del campo da Golf”.
L'aggiudicatario del bando provvederà anche a riqualificare gli ex depositi di residui da lavorazione dei frantoi, utilizzati in passato per attività di fertirrigazione, posti a fianco dell'area dove sorgerà la nuova struttura sportiva. La riqualificazione dell'area occupata dalle vasche avverrà tramite l'asciugatura, la rimozione e lo smaltimento dei teli impermeabili secondo le normative attualmente vigenti, ed infine il riempimento degli ex depositi con la terra vegetale proveniente dalla livellazione e sagomatura del nuovo impianto sportivo.