22, Dicembre, 2024

Bucine, Nannini fa il punto sui lavori pubblici: opere compiute, in corso e da realizzare

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Con il concludersi del 2024, il sindaco del Comune di Bucine, Paolo Nannini, fa il punto della situazione sullo stato dell’arte dei lavori pubblici, tra opere compiute, in corso e interventi ancora da realizzare.

 

Abbiamo trovato una serie di situazioni anche ferme, quindi abbiamo dovuto far ripartire le opere – spiega Paolo Nannini, sindaco di Bucine. – In particolar modo oggi finiscono i lavori al teatro di Bucine, aspettiamo la certificazione, ma a giorni sarà finita. Conclusi sono anche il nido di Ambra, la casa Maffei di Badia Agnano (dove c’era rischio di crollo e siamo intervenuti d’urgenza), i campi sportivi di Ambra e Bucine. Finito è anche il Roseto di San Pancrazio, una cosa che abbiamo fatto con i soldi del Coingas, cosa che purtroppo le passate amministrazioni non hanno preso, anche se ci spettavano.”

In itinere c’è la media-elementare di Bucine, un progetto dell’antisismico che stiamo portando avanti e di cui la parte iniziale è stata realizzata lavorando senza container – continua Nannini. – La Piazza del Castello di Bucine si concluderà subito dopo le feste. Per quanto riguarda il cohousing di Pogi, ho fatto modificare il progetto, perché il cousing e basta nel tempo non si regge, quindi potrà ospitare anche un diurno, un diurno che lì c’era e che fu chiuso durante il COVID senza mai essere riaperto; uno strumento eccezionale che costa anche un terzo della casa di riposo. Per il lastricato di Rapale c’era un finanziamento a 110.000 euro del GAL, stiamo facendo le corse per vedere di riuscire ad arrivare in fondo a questo progetto perché mancavano anche lì 20.000 euro di compartecipazione. Stiamo intervenendo per mettere provvisoriamente in sicurezza la scala pericolante dietro il castello di Ambra, ma dopo ci sarà un progetto più definitivo. Infine, ho spostato i soldi che erano da altre parti per ristrutturare l’ex scuola di Ambra, in questi giorni dovrebbe essere già iniziato il montaggio dei ponteggi.”

La scuola sembra essere una delle attuali priorità del Comune: interviene Valerio Menchiari, assessore alle manutenzioni, all’istruzione e alle risorse umane.

“Sulla scuola stiamo investendo molto, in collaborazione con la dirigente scolastica che è stata molto collaborativa per cercare soluzioni alternative a quella dei container, per poter sfruttare le risorse spese inutilmente con adeguamenti della struttura esistente come rifacimento dei bagni, pavimentazione e altre cose di cui ha tanto bisogno. Quello che ci tenevo a dire è che stiamo cercando di ricostruire un pool di risorse per le manutenzioni che ordinariamente ci vengono richieste e poterle fare da noi è una cosa che ci fa molto onore.”

Il sindaco chiude con uno sguardo sui progetti futuri:

“Quello più grosso e che mi preoccupa anche di più è quello dell’RSA Fabbri Bicoli e il distretto. L’idea è quella di fare una casa di riposo nuova, non nello stesso posto ma a poca distanza. Stiamo andando avanti su questo progetto, la Regione Toscana da una parte ci ha dato 450.000 euro per poter assolvere al certificato anti-incendio dell’attuale casa di riposo e a vere altri anni a disposizione in sicurezza, dall’altra ci ha fornito anche 300.000 euro per la progettazione della nuova RSA. Lavoriamo con l’ASL per quanto riguarda il distretto e internamente con un apporto esterno per quanto riguarda la casa. Faccio presente che, in campagna elettorale, erano stati richiesti 700.000 euro di finanziamento sulla RSA, ma il ministero ci ha detto che non ce li finanzieranno, questo era già arrivato prima delle elezioni, mi dispiace che non sia stato detto.”

Non ci saranno nemmeno i finanziamenti ministeriali per l’ex scuola elementare di Badia Agnano, poiché il comune di Bucine è riuscito ad arrivare solo settantunesimo in graduatoria. Il Comune si è comunque messo moto per ottenere la certificazione anti-incendio alla scuola materna di Bucine e sta valutando i rischi idrogeologici del Lastricato di San Pancrazio, del Parcheggio dei Borrali e della Scala di Ambra.

La progettazione del cimitero di San Leolino andrà in gara in questi giorni, mentre stiamo progettando anche quello di San Pancrazio: abbiamo fatto gli ossari, ma dobbiamo fare anche i loculi e mettere in sicurezza il monumento ai caduti. Per Solata è in corso la progettazione, in parte era stata già fatta ma la stiamo mettendo a posto con un mutuo.”

 

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