Sabato 17 maggio si è tenuta la festa finale della settimana dedicata all’ecomobilità. In cinquecento hanno invaso il centro storico di San Giovanni in bici, per una giornata tutta dedicata all’ambiente. Protagonisti i bambini della Masaccio
Si è conclusa sabato 17 maggio, a San Giovanni, la “Ecomobility week”, settimana dedicata alla mobilità sostenibile, culminata con la manifestazione nel centro storico. Centinaia di biciclette in piazza, con gli alunni dell’Istituto comprensivo statale “Masaccio” che, accompagnati dai loro familiari, si sono trasferiti dalle classi alle due ruote colorando, a partire dalle prime ore del pomeriggio, le vie e le piazze del paese con le loro biciclette.
Dopo i saluti del Dirigente scolastico Francesco Dallai e del sindaco uscente Maurizio Viligiardi, le strade di San Giovanni sono state festosamente invase da una vivace folla variopinta, che ha colto di sorpresa le auto costrette a fermarsi di fronte a un 'serpentone' di circa 500 ciclisti, guidati da 'rooster', il gallo mascotte internazionale.
E’ stato un pomeriggio di festa dell’ecomobilità e per l’ecomobilità, con i bambini protagonisti e testimoni del messaggio che un diverso modo di muoversi, rispettando l’ambiente, è possibile. L’iniziativa conclude il primo anno di Progetto Multilaterale Comenius "Cycling through times and places" al quale partecipano, in rappresentanza dell’Italia, gli alunni dei plessi Don Milani, La Pira e Rodari dell’Istituto Comprensivo Statale “Masaccio” di San Giovanni Valdarno. Il progetto si è contemporaneamente svolto in altri cinque Paesi partner europei (Grecia, Polonia, Portogallo, Spagna, Turchia), i cui rappresentanti saranno accolti a San Giovanni ad aprile 2015.
Grande soddisfazione da parte di tutti coloro che hanno collaborato con la scuola Masaccio all’organizzazione dell’evento, in primis il Comune di San Giovanni Valdarno e la Regione Toscana, enti patrocinatori del progetto; gli organizzatori ringraziano il grande impegno della Polizia Municipale, di ValdarnoInBici e del CAI, fondamentali aiuti durante il percorso; un particolare grazie va anche a tutte le altre associazioni che si sono adoperate per la buona riuscita dell’iniziativa, contribuendo ad arricchirla, tra cui il CALCIT, l’Unicoop Firenze, la Confcommercio, la Confesercenti.