Il sindaco di Montevarchi replica alle critiche sollevate dal suo predecessore Grasso, oggi all’opposizione. “Ma quali buchi di bilancio, è solo propaganda disfattista. Anche in questo caso ha dimostrato di dare i numeri”
"Malgrado i dati alla mano, l'opposizione ha proprio dato i numeri". Alla vigilia del Consiglio comunale chiamato ad approvare il rendiconto di gestione 2017 del comune di Montevarchi, il Sindaco Silvia Chiassai Martini replica così alle critiche mosse dal consigliere di opposizione ed ex primo cittadino, Francesco Maria Grasso, sulle somme non riscosse da Palazzo Varchi.
"Abbiamo appurato che la minoranza percorre la direzione a senso unico della propaganda disfattista che però viene puntualmente smascherata dai fatti, anzi dai numeri", continua la prima cittadina. "L’anno di gestione 2017 si è concluso con un saldo positivo di 4 milioni e 642mila euro. Fatti tutti gli accantonamenti dovuti per legge, l'avanzo di amministrazione disponibile è di 644mila euro, ben superiore all'anno precedente, di cui 333mila verranno immediatamente destinati, nel corso del consiglio comunale, alla manutenzione straordinaria di edifici pubblici e infrastrutture".
Previsti 50mila euro per la manutenzione alla viabilità; 60mila euro per la manutenzione straordinaria della Caserma dei Vigili del fuoco di proprietà comunale, la cui copertura verrà bonificata; altri 66mila euro per il rifacimento del tetto e della facciata di Palazzo Martini; 70mila euro per incarichi di redazione del nuovo piano strutturale; altri 5mila euro per il Campo sportivo di Mercatale.
"Alla luce dei numeri emersi dal Rendiconto economico finanziario del 2017, è chiaro che la denuncia di 'buchi' da parte di certa minoranza non corrisponde al vero. Occorre ricordare a chi ha già amministrato la città che i cosiddetti 'buchi' non sono altro che residui attivi, ossia crediti, accertati nel corso degli anni e riportati complessivamente nel rendiconto di gestione. La cifra di 4 milioni e 400mila euro non è stata accumulata, quindi, nel 2017 – precisa Chiassai – ma nel corso degli ultimi 5 anni; già nel 2016 , durante la gestione Grasso si toccava quota 3 milioni e 850mila euro. Al contrario di Grasso, tuttavia, è stata forte l'azione intrapresa da questa amministrazione comunale di lotta alle morosità, e soprattutto di rispetto ai cittadini che responsabilmente hanno sempre pagato".
Chiassai Martini cita la vicenda della mensa, e poi aggiunge: "Nel 2017, solo nel ramo tributi, l'attività di verifica svolta ha portato alla emissione di oltre 840 avvisi di accertamento per la riscossione della tassa del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti e di oltre 330 avvisi di accertamento per l'Imu. Tale attività di accertamento ha prodotto un aumento delle entrate che hanno consentito di ottenere un positivo risultato di amministrazione da destinare alla manutenzione straordinaria del patrimonio pubblico. Abbiamo più volte ribadito che questa amministrazione, dopo anni di promesse, lavori abbozzati e lasciati incompiuti, sperpero di denaro pubblico in interventi non prioritari, avrebbe operato nella manutenzione del patrimonio pubblico comunale e al recupero delle entrate; su questo stiamo anche organizzando un'apposita unità operativa. La minoranza non vede grandi opere? L'abbiamo sempre detto di agire da formiche e non da cicale, come il buon padre di famiglia".